Scrittori della Notte: liberi di scrivere

Votes taken by Milly Sunshine

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    @Bastiano_M:
    CITAZIONE
    Quanta verità nella tua poesia.

    Mi fa piacere avere colpito nel segno e che il testo sia stato apprezzato. Diciamo che per me è stato molto "sentito".

    @SoulsofBlack: ti dirò, a me, in generale, i social - in particolare Twitter, su cui sono iscritta da ormai oltre dodici anni - piacciono come surplus rispetto ai forum e li uso per rimanere in contatto anche con persone con le quali un tempo comunicavo tramite i forum. Però mi sembra che ci sia un degrado crescente, specie da quando sono alla portata pressoché di chiunque.
    Pur essendo molto felice dell'esistenza degli smartphone, ritengo che l'avere i social a portata di mano potenzialmente in *qualsiasi* momento abbia contribuito e non di poco a diminuire la qualità dei contenuti. Se pensi a una cavolata e per le prossime sei ore non potrai metterti al computer per andarla a scrivere, è meno probabile che tu scriva una cavolata. Se puoi farlo nel momento stesso in cui l'hai pensata, magari nelle successive sei ore ne scrivi altre dieci.
    I social non hanno inventato nulla, nella personalità della gente. Hanno piuttosto dato a molta gente la possibilità di mettere in mostra il peggio di sé e di essere, paradossalmente, apprezzata o comunque presa in considerazione proprio per i propri lati peggiori.

    CITAZIONE
    Ora noi stiamo forse idealizzando, come fanno anche quelli che dicono che la frutta di una volta era più buona.

    Diciamo che una volta era relativamente più facile trovare frutta che non fosse raccolta praticamente acerba e conservata per mesi dentro a un container. Però mangiavi le fragole nella stagione delle fragole e i mandarini nella stagione dei mandarini, se vuoi tutto in qualunque momento c'è un prezzo da pagare.
    Allo stesso modo ai tempi dei forum c'era meno gente che parlava degli argomenti di tuo interesse, ma anche molta meno gente che ne parlava a sproposito in qualsiasi momento. E' assolutamente vero che c'erano admin e moderatori attention seeker e dispotici, ma al di fuori del forum nessuno se li filava e all'interno del forum un minimo di considerazione erano "obbligati" a dartela.
    Sui social persone attention seeker, che magari hanno il seguito "giusto", rischi di trovartele in bacheca 24/7. E quando provi a interagire con loro, per commentare anche in maniera positiva qualcosa che hanno detto, o per intavolare un dibattito costruttivo, ti ignorano se non fai parte della loro cerchia ristretta.
  2. .
    Credo che il "danno indiretto" degli influencer sia che anche persone a cui gli influencer "mainstream" (come quella che hai citato) di per sé non interessano finiscano per cercare di imitarne il modello.

    Così invece di luoghi virtuali di scambio abbiamo, un po' ovunque, "fandom" social in cui le persone che per qualche motivo sono più in vista si comportano quasi come celebrità in un contesto ristretto, mentre al di fuori della cerchia di chi segue quello specifico argomento nessuno ha idea di chi siano, e spesso lasciano intendere che chiunque non devolva la propria vita al diventare una personalità social che parla di un interesse non sia degno di parlare di quell'interesse.

    Invece che uno scambio di opinioni e di idee, come avveniva sui forum, la scelta finisce per essere tra l'estraniarsi, o il cercare di essere notati in qualche modo dalle "non-personalità" del fandom per avere un po' di considerazione.
  3. .
    Ancora ricordo
    le vecchie emozioni,
    le sere a vagare
    tra le discussioni,
    poi, nella penombra
    delle sezioni private,
    fotografie segrete
    e le nostre bio a puntate.

    Era così bello
    quando c'erano i forum,
    tabelle colorate
    e moderatori factotum,
    quando si comunicava
    già a primo impatto,
    ma è tutto finito:
    errore quattro-zero-quattro.

    Altrove è snervante:
    invece delle "faq",
    la gente schiamazza
    e urla a caso dei "fuck",
    cos'è successo?
    dove stiamo andando?
    a volte parlo,
    nessuno sta ascoltando.

    Solo oche svampite
    con platee in adorazione,
    stanno sul piedistallo
    senza conversazione,
    sempre vaneggiano,
    e gli altri tutti muti,
    non interagiscono,
    ma "creano contenuti".

    Si attaccano a tutto
    come ragnatele,
    se non le veneri
    ecco le lamentele,
    perché si aspettavano
    di fare sempre faville,
    ma hanno pochi like:
    mille e non più mille.

    Le vedo, li vedo
    nuotare nel niente,
    la voce di turno
    non sembra senziente,
    non hanno un lavoro,
    tutti questi svampiti?
    però è chiaro il mestiere
    di chi li ha partoriti.

    Ancora ricordo,
    ma sto dimenticando,
    esperti del nulla
    si fanno avanti insinuando
    che chi non li segue
    è un grande impostore
    e un assurdo algoritmo
    li propina per ore.

    Li vedo in bacheca
    anche scorrendo giù,
    alcuni hanno comprato
    l'ambita spunta blu,
    lo sguardo si perde,
    la mente poi scappa,
    perché non ci hai salvati,
    bug ipsilon-due-kappa?

    Di ciò che è svanito
    respiro l'essenza,
    ho qualcosa da dire,
    sono già in astinenza,
    ma qui sono il niente
    tra le drama queen,
    là ero una dei ragazzi,
    anche se ero un'admin.
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    Buonasera! Ritorno su Scrittori della Notte dopo un po' di assenza e subito trovo questa tua poesia! Ottimo lavoro, a mio parere, in cui al fascino della natura si unisce quella delle creature che la popolano.
    Me la sono proprio immaginata la lepre che si muove in silenzio, come tante se ne vedono non solo nei boschi, ma anche lungo le strade di campagna. Più difficile con il lupo e il suo pelo, non perché non sia reso altrettanto bene, ma perché non ne ho mai visto uno dal vivo! :D
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    Grazie a tutti e due! <3
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    Da "cat lady senza gatti" quale sono, mi piace rappresentare protagoniste femminili che non sentano strettamente la necessità di non avere una partner accanto, non per aderire a qualche dettame femminista che di fatto sarebbe un condizionamento esterno tanto quanto la pressione per trovare un partner a tutti i costi, quanto piuttosto perché non la sentano come un'esigenza.

    Per Aurora l'amore è la persona giusta o niente, e la persona giusta non è qualcuno che vada in qualche modo cercato o atteso, è proprio qualcuno che può capitare oppure non capitare, e prima che faccia la propria comparsa, di fatto non manca perché la sua esistenza è soltanto teorica.
    Anche il fatto che nella sua precedente relazione avesse accettato di non "consumare" è legato a questo aspetto: il precedente fidanzato, destinato al dimenticatoio al punto da non essere nemmeno mai citato per nome, era forse frutto di una pressione sociale giovanile a fidanzarsi, pressione alla quale aveva ceduto, ma senza provare una vera attrazione per costui.

    Nel passato di Oscar, segreti ce ne sono, così come una costante sensazione di insoddisfazione, che emergerà in un secondo momento. La vicenda di Nico in qualche modo l'ha segnato, ma non intendo spoilerare!
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    CITAZIONE
    però fai conto che scrivere un dialogo non è la stessa cosa. Quando scrivi un dialogo, deve risultare naturale, altrimenti rischi che ti venga fuori un Dawson's Creek.

    Certo, il punto di contatto era solo "parole che si fissano in testa e finiscono nero su bianco troppo spesso".

    CITAZIONE
    Lei si è occupata molto di me e mi ha rassicurato tanto quando ne avevo bisogno.

    Capisco. A maggior ragione è una bella cosa che tu le stia dedicando pezzi della tua arte. :wub:
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    CITAZIONE (SoulsofBlack @ 13/10/2023, 18:46) 
    CITAZIONE (Milly Sunshine @ 13/10/2023, 18:42) 
    Però posso raccontarti come è nata "Occhi azzurri come il mare", se vuoi!

    Se vuoi. Quella poesia è bellissima, te l'avevo già detto. Ha una musicalità eccezionale!

    Eccomi qui. Questa poesia parla (nell'astratto, non è una storia personale, mi capita spesso di ispirarmi a personaggi di storie che non ho necessariamente scritto, ma a volte solo immaginato e poi messo da parte) di una delusione, non necessariamente amorosa in senso stretto realtà, e di ciò che l'ha provocata.

    Il nostro intrigante uomo con gli occhi azzurri è ben consapevole di non essere perfetto, di avere dei lati oscuri e che questi lati oscuri potrebbero ferire, ma la voce narrante è presa dal suo fascino al punto tale da idealizzare tutto di lui. E quindi da provare delusione e sentirsi ingannata, anche se a conti fatti non è stato lui a ingannare, la sua principale colpa è di non essere come era stato immaginato.

    Ho scelto di rappresentarlo con un paio di occhi "azzurri come il mare" non per il fascino esercitato dal mare (quando non ci sono immerse persone che starnazzano come anatre, almeno!), quanto proprio per il fascino che un paio di occhi vistosi possono avere. Se sono considerati lo specchio dell'anima, allora possono trarre in inganno.
  9. .
    Diciamo che sia Aurora sia Oscar, ciascuno a proprio modo, si sentono stretti dalle convenzioni sociali. Tuttavia, invece di fare come quelli che si credono dei verihhhh ribbbbbellihhhh, che si oppongono di default a tutto ciò la maggior parte della gente ritiene opportuno, finiscono per essere se stessi.

    Sul fatto che stiano diventando sempre più spinti... direi di sì, di solito questo genere di tematiche non fanno molto parte dei miei racconti, ma stavolta ho voluto spingermi in un campo dal quale ero sempre stata abbastanza lontana.
    Tuttavia volevo evitare a tutti i costi la trash-trama uomo donnaiolo + donna puritana. Seppure abbiano vissuto in modo molto diverso dal punto di vista sentimentale, prima di iniziare a frequentarsi, avevano comunque una linea di fondo comune, quello del non volersi impegnare con persone che per loro non significassero nulla.
    Il fatto che Oscar si sia lasciato andare a relazioni occasionali e Aurora no, per come li ho immaginati, dipende dal fatto che Oscar sentisse la mancanza di qualcosa nella propria vita, mentre Aurora no, sentendosi mediamente più soddisfatta della propria esistenza.

    Il mistero di Nico sta venendo alla luce, ma ci sarà molto altro da dire. Diciamo che, da un certo momento in poi, la parte di mistero tenderà a prendere il sopravvento su quella sentimentale, anche se ci saranno comunque momenti romantici.

    Grazie per il commento e per l'attenzione che stai dedicando a questo mio lavoro. *-*
  10. .
    Sono volutamente criptica, preferisco non dare spiegazioni.
    Anche perché la maggior parte dei testi nascono da ispirazioni ben poco poetiche o letterarie... e sinceramente non me la sento di rendermi ridicola pubblicamente.
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    Hai interpretato bene. ;)
    L'abitudine delle maiuscole a capo è sorta inizialmente per l'utilizzo di programmi in cui, se vai a capo, ti mette la maiuscola di default. Ho scritto su un programma che non lo fa e ho deciso di lasciarle minuscole.
  12. .
    La sua aura è rossa
    come lo è il tramonto,
    mentre la sera incombe
    senza il minimo sconto,
    con lo sguardo che parla,
    gli occhi come un poeta,
    puoi chiamarlo per nome,
    non chiamarlo profeta.

    C'è una pagina bianca
    con un tratto di penna,
    linea nera e sottile
    che di colpo impenna,
    un incontro fugace
    con lo sguardo fatato,
    occhi dolci e suadenti,
    occhi di un predestinato.

    La sua aura riflette
    un metallico grigiore,
    la passione splendente
    delle sue ultime ore,
    puoi chiamarlo per nome
    nel suo fascino eclettico,
    mentre il grigio metallico
    poi diventa blu elettrico.

    La sua aura svanisce
    mentre la notte incombe,
    il cielo nero esplode,
    è uno stuolo di bombe,
    mentre le voci parlano
    di eroi dimenticati,
    di poesie mai scritte,
    di profeti e predestinati.


    05.10.2023

    Edited by Milly Sunshine - 6/10/2023, 18:12
  13. .
    CITAZIONE
    Comunque non chiedermi come ho fatto a scrivere una poesia sull'inverno stando ancora virtualmente in estate con tutti che improvvisamente diventano amanti dell'autunno.

    Per scrivere non è necessario, a mio parere, vivere qualcosa materialmente. Quello che conta è viverlo dentro, mentre si scrive. E direi che hai scritto come se l'inverno ce l'avessi dentro.
  14. .
    Ho trovato questa poesia davvero bella e ricca di fascino.
    Ciò che descrivi, sono riuscita facilmente a immaginarlo, durante la lettura.

    Penso che starebbe bene sentirla recitare prima di un documentario sulle bellezze dei fondali marini! 🐠🐠🐠
  15. .
    Forse non è la domanda che ti aspettavi, ma è più oscuro il tormento, oppure più oscura la sfiducia?
    Secondo me dovresti scegliere in base a questo parametro!
806 replies since 15/1/2010
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