Ode ad Enza

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Member

    Group
    Member
    Posts
    162
    Scrittore
    +31

    Status
    Offline
    Oh, Enza, mi sento in pena e sconsolato,
    mio florilegio incantevole, voce
    graziosa che mi accoglie di mattino
    con raffinato tono. Tornerai?
    Ne sono certo. Tu raccogli scritti,
    distrai dal male e rivolgi piaceri,
    oh, sì, che sanno d'indulgenza buona.
    Cara, stenditi insieme a me, alla foggia
    di cui ti dissi. Tu, spirto vivace
    che ognuno muovi, ascolta, ascolta il canto
    a te rivolto! Eterea mi consoli
    nell'angoscia e nel pianto e rendi meno
    ardua questa mia lotta. Mia ribelle,
    proteggimi con parte melodiosa!

    Non insaprirti, per favore, chiaro
    di bellezza! Rimani al mio versante
    e crogiolati. Inseguo te, splendente
    trasporto, lenta passione, soave
    moribidezza a me gaia: oh, la tua palma
    mi leviga, mi adduce ad eroismi
    che si spogliano a Dio dai grigi nembi.
    E tremo quando non ci sei; mi vesto
    di afflizione, di foglia morta, e nutro
    un bisogno tenace di viaggiare
    sopra i monti, fra stelle, su galassie.
    Sugli aculei sprofondo e in te ritrovo
    una vispa euforia, quell'ottimismo
    ch'io credea tra battaglie e gioghi sfatto.

    Fra le indorate braccia tue potresti
    me accudire? Oh, lo giuro, a stessa guisa
    farò con te, perché ti concepisco
    la contentezza. Abbiamo dei fardelli,
    ma sappiamo estirparli e tu, lusinga
    che permane raggiante, dormi in riso,
    e discendi in Orfeo che tiene il petto
    tuo e l'iridi azzurrine, adescatrici,
    tanto fioccanti. O favilla serena,
    o giocondo rubino e specchio illustre
    che il futuro amministri, la tua arsura
    possiede il pregio sempre verecondo,
    vetusto: oh, ascolta, ascolta la mia foga
    che cesserà in un oggi che non c'è!

    Edited by SoulsofBlack - 13/12/2023, 20:49
     
    Top
    .
  2.     +1   -1
     
    .
    Avatar


    Group
    Founder
    Posts
    70,943
    Scrittore
    +1,079

    Status
    Anonymous
    Una poesia molto bella e ricca di passione!
    La si percepisce davvero tanto, l'hai resa divinamente!
     
    Top
    .
  3.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Member

    Group
    Member
    Posts
    162
    Scrittore
    +31

    Status
    Offline
    E tutta sta roba sempre in metrica, tre strofe da 14 endecasillabi sciolti, mi è pure uscita di getto. Di solito devo elaborare un attimo di più. Per alcune poesie lunghe ci metto anche giorni, dato che non sono un fenomeno come Keats.

    Lo so che può sembrare che forse sto scrivendo tante poesie a lei, ma allora che dire di Catullo? Per non dire, tanto per cambiare, a quanti uomini la Merini ha dedicato ad uomini. Quindi non mi devo vergognare. Basta non andare sopra le righe.

    Edited by SoulsofBlack - 7/12/2023, 13:23
     
    Top
    .
  4.     +1   -1
     
    .
    Avatar


    Group
    Founder
    Posts
    70,943
    Scrittore
    +1,079

    Status
    Anonymous
    Ma infatti secondo me non devi darti limiti. Si possono scrivere anche decine di opere dedicate alla stessa persona/ argomento, ma l'importante è trasmettere passione. O quantomeno provarci!
     
    Top
    .
  5.     +1   +1   -1
     
    .
    Avatar

    Member

    Group
    Member
    Posts
    162
    Scrittore
    +31

    Status
    Offline
    Questa è la sesta poesia che le dedico e in seguito gliene ho scritta una settimana ma a posto più avanti. Forse a volte mi faccio un po' fuorviare. Il mio obiettivo ormai è diventato chiaro: scrivere almeno 150 poesie per avere una produzione accettabile da pubblicare. Se gli editori a pagamento pubblicano cani e porci, quelli gratuiti spesso hanno politiche stravaganti per usare un eufemismo. Secondo loro, praticamente le poesie d'amore sono bandite. Fanno le cose a tavolino, secondo certi schemi, hanno tematiche che vanno bene e altre che non vanno bene. Lo trovo assurdo. Se uno poi va a vedere, oltre ai nomi citati, menzioni anche Antonia Pozzi che ha scritto innumerevoli poesie ai suoi amore in vari stati d'animo e varie situazioni. Alla fine quello che conta è scrivevere quello che uno sente e provare, appunto, a trasmettere sempre passione. Se agli editori non sta bene una determinata tematica, sono loro che sbagliano. Ovviamente non mi riferisco alle poesie da social... mi riferisco a chi ha una certa tecnica e raffinatezza.

    Comunque ho nominato la poesia semplicemente "Ad Enza". Non mi pareva il caso di scomodare il termine "ode", perché si tratta di un sentimento diverso. Ode è tipo la poesia sull'inverno, non questa. Oppure lo è quella sul fiore di pesco. Qui è un altro sentimento, un chiamare quella persona appresso a me.
     
    Top
    .
4 replies since 4/12/2023, 15:43   51 views
  Share  
.