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Ti ho visto in quel piazzale ed è stato subito amore Tutti i miei risparmi si è preso quel rivenditore Ma che soddisfazione salire a bordo e impugnare il timone Dannata astronave Abbiamo saltato di sistema solare in sistema solare Per poco non impattavamo con una stella E quella volta che rischiammo di venire risucchiati da quel buco nero? Quanti ricordi, dannata astronave Se non fosse stato per quella piccola elettrovalvola Una di quelle che non trovi neanche nel manuale della manutenzione Così piccola, ma così importante Dannata astronave Neanche un lamento, nemmeno un avviso Rotta la valvola, addio il viaggio spaziale Dannata astronave Sei precipitata senza avvisare Le ali perse in volo chissà dove Il motore esploso prima dell'impatto Dello scafo resta solo un ricordo, ormai perso sotto la sabbia del tempo Dannata astronave Sono qui, con questi stupidi animali quadrupedi che mi saltellano intorno E mi chiedo se lo fanno per prendersi gioco di me O perché sono contenti che mi trovo tra loro Dannata astronave E c'è anche quel fottuto droide, neanche lui si è accorto del tuo male Se ne sta lì che saltella e fischietta, neanche fosse un cardellino Non capisco il tuo linguaggio, stupido barattolo a rotelle! Almeno impara la mia lingua, se sei così intelligente Dannata astronave Mi hai piantato qui Su questo pianeta disabitato Solo e senza speranza Sotto questo cielo di nessuno Dannata astronave
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Davvero particolare! Mi è piaciuta, ma non so quanto ne abbia capito... inizialmente ho immaginato "l'astronave" come una semplice automobile, magari la prima macchina che la voce narrante abbia mai comprato, ma le immagini successive mi hanno lasciata piuttosto confusa. In ogni caso, che si tratti di una vera astronave o di metafore molto criptiche, non è affatto male
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Grazie. Mi fa piacere che ti sia piaciuto. Il testo è riferito ad un'astronave, ma il tuo discorso apre a varie interpretazioni. Diciamo, allora, che il testo si riferisce a ciò che ci ispira leggendo. È aperto a tutto
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A me è piaciuto ^^ e non ci ho visto possibili metafore i altre cose nè tanto meno un'automobile....per me è stato ovvio dall'inizio alla fine che era un'astronave. La lessi ieri ma mi scoppiava la testa, stasera so benissmo, così ho potuto ileggerla per sicurezza e posso diti: bravo ^^
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Il tono cambia molto all'interno del brano: prima è più affettuoso, verso la fine diventa quasi tragico. Nel complesso, un buon lavoro, complimenti.
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Commovente, c'è qualche ripetizione ma penso che tu l'abbia piazzata apposta. Mi piace molto l'invenzione dell'elettrovalvola e in generale dell'astronave che ha la possibilità di vagare per uno spazio infinito, o almeno ne ha l'illusione. Piano piano bisognerà costruirne un altra di astronave, complimenti
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Non capita tanto spesso di leggere poesie su astronavi o a tematica spaziale. Diciamo che stimola molto l'immaginazione e porta un po' lontani da quello che ci si può aspettare da una poesia. In generale mi sembra un buon lavoro.
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A me dà di un amore profondo e mai dimenticato, come quella dannata astronave che solo un amore ti porta chissadove. C'è un pò di amarezza in questo sentimento, ma è qui la sua forza. Grazie!
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7 replies since 7/7/2020, 13:44 109 views
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