Nalini Singh - Il profumo del sangue... o del trash?

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.     +1   -1
     
    .
    Avatar


    Group
    Founder
    Posts
    70,943
    Scrittore
    +1,079

    Status
    Anonymous
    Diversi anni fa, subito dopo essermi laureata, quando le piattaforme in cui circolavano libri in PDF esistevano ancora, avevo scaricato un bel po' di ebook da leggere durante quei mesi in cui cercavo lavoro, dato che far venire sera era lunga.
    In più, stavo scrivendo all'epoca un urban fantasy ed ero interessata a leggere il più possibile di quel genere. Poi, dopo avere trovato lavoro, avevo messo quei pdf da parte e, ora che dall'inizio dell'anno possiedo uno smartphone, ogni tanto prima di andare a letto leggo qualcosa sul telefono.

    "Il profumo del sangue" di Nalini Singh, che scopro essere il primo di una serie di 10+ romanzi di cui alcuni usciti in italiano, era una delle letture che avevo lasciato da parte. Di recente, dopo avere letto molte recensioni positive, ho iniziato a leggere il romanzo. Ho iniziato ieri sera e sono arrivata a più di metà, non perché mi senta particolarmente coinvolta, ma perché voglio arrivare a capire che cosa abbia portato a tante recensioni positive, che parlano di una bella trama fentasi con una "strong leading woman" e un uomo che più affascinante non si potrebbe con cui ha una bella ed equilibrata storia d'amore.

    La strong leading woman è una di quelle solite ragazze acqua e sapone AKA gran gnocche che non si sono mai accorte di essere gnocche perché hanno sempre indossato una tuta da operaio metalmeccanico per andare in giro invece che un abito da sera. Oppure perché tenevano i capelli legati anziché sciolti. Oppure perché portavano gli occhiali invece che le lenti a contatto.
    È "strong" e "powerful" perché sa maneggiare armi da fuoco.

    Questa donzella viene contattata da un arcangelo, la cui figura è descritta dalle recensioni come molto originale, perché si discosta da quello che, dal punto di vista religioso/ mitologico, è un arcangelo. Io piuttosto che "molto originale" direi piuttosto che l'autrice ha inventato una figura a caso con le ali e l'ha chiamata arcangelo, ma nevermind.
    Gli arcangeli sono discendenti degli dei (quali dei? che fine hanno fatto? chi se ne frega tanto è fentasi) e creatori dei vampiri, a loro soggetti da un legame di sudditanza. Se non stanno alle regole o sono pericolosi, vengono catturati dai cacciatori, tipo la protagonista. Che non è stata addestrata, ma ce l'ha come talento innato.

    L'arcangelo vuole che la donzella lo aiuti a catturare un arcangelo vampirizzato che sta seminando il panico e la ingaggia per quel lavoro.
    O meglio, la costringe ad accettare l'incarico, sostenendo che se non lo farà ucciderà una bambina, figlia della migliore amica della donzella.
    In più dichiara che intende trasformare la donzella nella sua amante, tenta di controllare la sua mente, tenta di stuprarla, la tiene in bilico su un cornicione e la minaccia di buttarla giù, la informa che al termine della missione la ucciderà se l'esito sarà negativo e la protagonista teme che verrà uccisa comunque.

    La sua reazione, per tutta la prima metà del romanzo, è pensare cose tipo: AAAAAWWWW, CHE BEGLI OCCHI VERDI! E CHE CORPO MUSCOLOSO! QUEST'UOMO È FIGHISSIMO!!!11!!1!!!
    La sua massima preoccupazione è che lui possa volerla solo per la figa e non perché sia innamorato di lei.
    Ehm, bella, questo ti vuole ammazzare e tu ti stai a preoccupare del fatto che per lui saresti una scopata one-off e non una compagna di vita?
    Poi a un certo punto la donzella viene sequestrata da un vampiro, servo dell'arcangelo, che vuole ucciderla. Mentre è legata e imbavagliata, pensa a quanto figo sia il vampiro e a quanto vorrebbe scoparselo. Motivo: il vampiro ha un buon profumo e (non sto scherzando) il colletto della camicia sbottonato.

    AIUTOHHHHH! Per la cronaca, se l'autrice avesse scelto di rappresentare nella dovuta maniera un rapporto malsano oppure la sindrome di Stoccolma, avrebbe avuto la mia approvazione. Non l'ha fatto.
    E tutto ciò che ne rimane sono recensioni in cui la protagonista viene vista come una che corona i propri sogni insieme a un figonehhhh beliximohhhh!!11!!11!!
    Il resto della trama, per il resto, non mi pare granché. Ma nevermind, è chiaro che il romanzo viene letto per gli occhi verdi e per i muscoli dell'arcangelo.
     
    Top
    .
  2.     +1   -1
     
    .
    Avatar


    Group
    Founder
    Posts
    70,943
    Scrittore
    +1,079

    Status
    Anonymous
    Stasera sono andata fuori con i miei e approfittando dello spostamento in macchina, sul sedile posteriore mi sono messa a leggere. Di fatto sono riuscita a terminare questo *capolavoro del trash*.
    Il romanzo prosegue con la caccia a un arcangelo folle che si è "vampirizzato" e ha l'abitudine di uccidere orde di ragazze per nutrirsi del loro sangue. In più viene approfondito a tratti, senza dire molto (dopotutto è una serie di millemila libri), il passato triste e turbolento di entrambi i decerebr-...
    ...
    ...
    ...ehm, di entrambi i protagonisti.

    Se esistessero solo le ultime 150 pagine, il rapporto tra la cacciatrice e l'arcangelo sarebbe quasi normale, così come la trama. Nelle ultime 150 pagine i due sono attratti l'uno dall'altra, fanno sesso, collaborano nella caccia all'arcangelo mutante, si innamorano...
    Il problema è che i due iniziano a comportarsi in modo normale così, da un giorno all'altro, in maniera totalmente random. Fino a un attimo prima trovavamo lui che la teneva in bilico su un cornicione, le diceva che l'avrebbe uccisa se avesse fallito la missione e le dava della puritana perché non avevano ancora fatto sesso, mentre lei pensava cose tipo "OMG, che figone da sbavo!!!1!!!1!!!111!! chissà se si innamora di me oltre a volermi scopare!!!11!!!!1" con la consapevolezza che lui voleva ucciderla. Poi, di punto in bianco, lui smette di comportarsi da pazzo, diventando al massimo un corteggiatore insistente. Lei, da parte sua, è in grado di stare vicina a lui senza sentirsi sessualmente eccitata nei momenti più strani.
    Il punto è che, se la prima parte è estremamente trash e in certi tratti mi dava anche un po' il voltastomaco, la seconda è totalmente incoerente con la prima. In certi momenti avrei voluto sbattere la testa contro al muro.
     
    Top
    .
1 replies since 11/8/2019, 18:38   36 views
  Share  
.