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La tua lieve natura
(Emmanuele Marchese – 19/02/2017)
Anima mia, sei qui finché son vivo,
la tua lieve natura,
di cui la mente altrui non ha compreso,
è il senso che il mio dire misura,
col pensiero rappreso,
che con la pazienza poi provo e scrivo.
Col dire redivivo...
Porta con se tristezza ed afflizione,
"tutti sognano di poter volare"
io peraltro sogno di poter restare,
ma è solo una stupida convinzione.
Quand'anche fossi in Cielo,
vedrei così la terra,
sarei nostalgico e vorrei tornare,
dopo farei una guerra,
pur di poterci ancora camminare.
Tutto questo mentire,
sulla tua vera natura non mi piace,
poiché fra la gente io voglio vivere,
raramente scrivere,
voglio solo trovare la mia pace...
Ma tu che sei l'Anima,
che muove il mio diletto,
non ridire più che vuoi andare via,
ricorda un sol concetto:
"sogno", affinché il tempo sia poesia.
Edited by Immanuel* - 19/2/2017, 04:24. -
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Versi leggiadri e talvolta esoterici, mi è piaciuta molto questa poesia, fa riflettere! . -
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Grazie! Non mi aspettavo che di una mia poesia si potesse dire ché un po' esoterica...
Edited by Immanuel* - 19/2/2017, 08:31.