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La data di oggi ha lasciato il segno, veramente. Sì, perchè ho preso un bel votaccio in... italiano! D:
cioè in tutta la mia vita non ho mai preso un voto sotto al 8 nei temi e poi arriva oggi che prendo un bel 5.5! Se fosse matematica o francese sarebbe una cosa già più normale /beh più o meno) ma in italiano , non mi va giù!
Oddio, sto malissimo. Mi è passata la voglia di scrivere qualunque cosa, non per demoralizzarmi o cose del genere, ma è proprio così e basta. Non sono poi così tanto capace di scrivere....
Ormai ho già superato da un bel pezzo la fase "Ma quella ce l'ha con me per quello mi da voti bassi." e quindi se ho preso quest'insufficienza vuol dire che me la sono meritata davvero.SPOILER (clicca per visualizzare)
sembra quasi una barzelletta, io che mi spaccio per una "scrittrice" vado a prendere delle insufficienzenei temi.Ma porca tro*aSPOILER (clicca per visualizzare)Aaaargh!! Ho bisogno di consolazione!. -
Acièl93.
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Tranquilla Pav
In italiano io non sono mai andato molto bene ma è successo anche a me in materie diverse.
E' successo quando ero in terza liceo
Nel mio caso era una versione di latino, di norma i miei voti nelle versioni non andavano sotto l' otto non per vantarmi ma in latino sono sempre andato bene, sarà che mi era sempre piaciuto.
Un bel giorno arrivo bello impettito a ritirare la mia versione e già da lontano vedo un po' troppi segni rossi...
strano, di certo non sarà la mia penso con una buona dose di arroganza.
arrivato alla cattedra vedo che effettivamente era un 4 e mezzo.
Non so perchè fossi andato cosi male, sarà stato che quel giorno non avevo voglia oppure perchè era un argomento di poco interesse, sarà che l' autore era Livio boh fatto sta che prendo sto 4 e mezzo.
Di certo è stata colpa mia, ma diciamo che non sono una persona particolarmente incline a prendersi le colpe quindi mi sono incazzato come una iena ma non sono tipo da scenate stupide.
torno quindi al posto, dopo esserci stata la rilettura riconsegnamo le verifiche e il prof mi fa : "M. che è successo?, non hai trovato nessuno da cui copiare?"
Di certo diceva per scherzare ma mi sono girate parecchio le balle.
E con gesto del polso e un' espressione di sisgusto gli ho lanciato con sprezzo la versione.
E' successo un casino che non hai idea.
Credimi, c'è chi è stato peggio di te XD
Ah era il prof sia di italiano che di latino.
e legato a italiano c'è stato un altro episodio del genere che magari in futuro vi racconterò
Ps
Poi dopo questo screzio sono andato d' accordo con questo prof ma all' inzio è stato un bel problema. -
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Cara Pavone, accetta le pillole di saggezza di una "vecchietta" che ti dirà che un voto è solo un voto, ma che mentirà spudoratamente perché quando aveva la tua età come minimo sarebbe caduta in depressione. u.u O almeno non tirarmi cipolle in faccia... preferisco i pomodori. XD
Dunque, rileggendo il tuo post vedo che metti in correlazione due cose che non sono correlate. Scrivere un tema per obbligo scolastico e scrivere un racconto per proprio diletto o per farlo leggere ad altri non sono la stessa cosa. Sono due cose profondamente diverse, così come sono due cose profondamente diverse studiare storia dell'arte e dipingere.
Quello che fai tu, nel tuo privato, dovrebbe essere solo un affare tuo, che non ha a che vedere con la scuola. Che ti riesca bene o che non ti riesca bene spetta a te giudicarlo e spetta a te decidere quanto questo sia importante o quanto non lo sia. Tu scrivi perché ti piace inventare storie? Se è così, non dovresti lasciarti frenare da un voto, tanto più che era su qualcosa che sei stata "costretta" a scrivere, invece che qualcosa che hai desiderato scrivere.
PS. La mia professoressa di italiano di terza media diceva che secondo lei scrivevo in modo troppo poco scorrevole, facendo discorsi troppo contorti. Quella delle superiori (dalla seconda alla quinta) diceva (da bravi "aspiranti ragionieri" non ci facevano fare temi, perciò finché non venne il momento delle simulazioni d'esame si basava solo ed esclusivamente sul mio modo di rispondere alle domande nei compiti scritti di italiano e di storia) che secondo lei scrivevo benissimo. La mia relatrice alla laurea, un paio d'anni fa, una volta mi guardò con un certo imbarazzo commentando la bozza della mia tesi con un testuale "non si offenda, ma lei non sa scrivere... queste frasi non sembrano nemmeno scritte in italiano".
Questo dimostra due cose:
1) il giudizio è puramente soggettivo, in tutto ciò che non è una scienza esatta;
2) l'esposizione troppo prolungata ai libri di economia provocano uno trano effetto: il fatto che una frase possa iniziare senza ripetere quella precedente con altre parole o che il soggetto anziché essere ripetuto ogni tre parole possa essere sostituito da un pronome vengono scambiate per "non sapere scrivere in italiano".
PPS. A proposito di "scienze esatte", sai qual è stato il più profondo trauma della mia carriera scolastica? Innanzi tutto cerca di immaginarti una Founder Perdigiorno in un versione 18enne pseudo-prima della classe con la media dell'8 abbondante in tutte le materie, fissata con i voti e inconsciamente in competizione con l'altra prima della classe. Quella versione giovane della Founder Perdigiorno adorava la matematica. Un giorno, in quinta superiore, prese un 5,5. Rimasi letteralmente traumatizzata, anche perché ero convintissima di essere andata bene. Anche dopo, ripensandoci, mi sono sempre detta che almeno la sufficienza la meritavo. Non so se fosse davvero così, ma ne sono ancora convinta sette o otto anni più tardi.. -
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Non è un voto a stabilire chi sei o cosa sei in grado di fare. . -
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innanzitutto grazie tutti per la "consolazione" Mi è stata di grande aiuto! CITAZIONENel mio caso era una versione di latino, di norma i miei voti nelle versioni non andavano sotto l' otto non per vantarmi ma in latino sono sempre andato bene, sarà che mi era sempre piaciuto.
Un bel giorno arrivo bello impettito a ritirare la mia versione e già da lontano vedo un po' troppi segni rossi...
strano, di certo non sarà la mia penso con una buona dose di arroganza.
arrivato alla cattedra vedo che effettivamente era un 4 e mezzo.
ecco, direi è successa esattamente la stessa scena con me troppe certezze fanno male...CITAZIONEO almeno non tirarmi cipolle in faccia... preferisco i pomodori. XD
Sarò più elegante e signorile, offrirò un tè al cianuro XDCITAZIONEScrivere un tema per obbligo scolastico e scrivere un racconto per proprio diletto o per farlo leggere ad altri non sono la stessa cosa. Sono due cose profondamente diverse, così come sono due cose profondamente diverse studiare storia dell'arte e dipingere.
Hai ragione, solo che ho fatto tanti errori nella stesura e nella forma, però una cosa che mi ha fatto andare fuori di testa è stata il fatto che la prof mi ha corretto molto su come scrivo le frasi, cioè me la ha riscritte molte in una maniera diversa dicendo "Non mi piaceva il modo in cui le avevi scritte" io: "Ma è il mio tema! Posso scrivere come mi piace e mi pare?" O.oCITAZIONEQuello che fai tu, nel tuo privato, dovrebbe essere solo un affare tuo, che non ha a che vedere con la scuola. Che ti riesca bene o che non ti riesca bene spetta a te giudicarlo e spetta a te decidere quanto questo sia importante o quanto non lo sia. Tu scrivi perché ti piace inventare storie? Se è così, non dovresti lasciarti frenare da un voto, tanto più che era su qualcosa che sei stata "costretta" a scrivere, invece che qualcosa che hai desiderato scrivere.
Vero.
Comincio a vederla sotto un'altra aspettativa. Grazie.CITAZIONEPS. La mia professoressa di italiano di terza media diceva che secondo lei scrivevo in modo troppo poco scorrevole, facendo discorsi troppo contorti. Quella delle superiori (dalla seconda alla quinta) diceva (da bravi "aspiranti ragionieri" non ci facevano fare temi, perciò finché non venne il momento delle simulazioni d'esame si basava solo ed esclusivamente sul mio modo di rispondere alle domande nei compiti scritti di italiano e di storia) che secondo lei scrivevo benissimo. La mia relatrice alla laurea, un paio d'anni fa, una volta mi guardò con un certo imbarazzo commentando la bozza della mia tesi con un testuale "non si offenda, ma lei non sa scrivere... queste frasi non sembrano nemmeno scritte in italiano".
Allora dev'essere stata una goduria pura quando hai creato questo sito per scrittori e ne sei diventata la founderCITAZIONENon è un voto a stabilire chi sei o cosa sei in grado di fare.
Semplice ma diretto, il Socio <3. -
.CITAZIONEAllora dev'essere stata una goduria pura quando hai creato questo sito per scrittori e ne sei diventata la founder
In realtà quello è successo mooooolto prima di scrivere la tesi.
Comunque questo forum per me è una soddisfazione. u.u
E non perché io ritenga di avere un talento spiccato per la scrittura, ma perché ritengo di avere una passione smodata per la scrittura, e questo per me è molto più importante!. -
.CITAZIONESemplice ma diretto, il Socio <3
Le cose semplici rendono meglio XD.