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L'ho scritto di getto quindi scusate gli errori. Personalmente non credo che sia un vero e proprio sfogo, non so cosa sia in realtà. Prendetela come vi pare
E anche oggi di nuovo, come sempre, sono qua. Per scrivere parole che nessuno leggerà mai perchè non hanno nessun valore, la gente legge qualcosa da cui trarre qualcosa come emozioni o morali. Ma le mie parole non sono fatte per essere lette perché non portano niente, sono come il nulla, scrivo parole vuote come conchiglie, all'apparenza belle ma vuote dentro. Non raccontano altro che malinconia lasciata da una penna strascicante guidata da mano incerta. Chiudo gli occhi e davanti mi ritrovo i tuoi occhi, il tuo viso, le tue mani. Chiudo gli occhi e intorno a noi vedo buio, oltre te c'è solo nero. Ombre malvagie sovrastano il cielo. PERMANENT DARK. Qualche fantasma ha tagliato quel folle filo che dicono sia rosso, ci collegava ma forse già destinato a districarsi. Non ho fatto nulla per salvarmi, per salvarti. Nulla. Semplicemente mi sono lasciata andare sotto regole sbagliate guidata da persone sbagliate. Il mondo gira. Il mondo corre. Il mondo non ti aspetta. Gli errori dettano sentenza, quei errori fatti e ripetuti non sono riparabili, colmabili. Ho sbagliato quasi tutto nella vita, sempre e ovunque; e non a caso mi hanno detto che sono un disastro. Mi basterebbe solo sapere che tu ci sei, come unica certezza per rimanere attaccata a questa vita con un'ennesima speranza davanti agli occhi. Altrimenti, vorrei l'unica cosa che io abbia mai desiderato veramente in questo mondo: dormire per sempre.
oggi vi ho regalato una parte di me di cui non ho mai voluto scrivere.
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