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watashi994
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Dopo diverse storie lette nella sezione delle storie autoconclusive che mi hanno alterato un po' e fatto rimanere di stucco per i temi trattati, do la proposta di un sistema di rating che preveda, nel sottotitolo della discussione, inserimento obbligatorio di un breve schema che indichi genere del racconto e rating.
Esempio:
Titolo (nome racconto)
Sottotitolo (genere - rating)
Ciò é utile non solo per me, che volendo leggere qualcosa si è imbattuto in storie come per esempio Zola, il cui finale mi ha letteralmente spiazzato (sinceramente, non sapevo se prendere a schiaffi chi l'ha scritto o i personaggi ad uno a uno) ma anche per evitare incidenti con utenti dal cuore sensibile.
Grazie per la lettura di queste parole e per favore, fate questo rating al più presto, perché leggere di ragazze stuprate o vendute come schiave sessuali mi sta recando fastidio.
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Credo che sia un'idea utile, in questo modo il lettore sa cosa sta andando a leggere.
Solo una cosa, io questo sistema non l'ho mai usato e quindi potrei avere qualche problema a scegliere il livello di rating.... -
watashi994+1 .
User deleted
Nel mio sito uso un rating a due stadi:
- il primo stadio é una suddivisione binaria, dove il limite di suddivisione é il rating 13+
- nel secondo stadio applico una scala a cinque gradini: 3+ 7+ 13+ 18+ 21+
3+ contenuti leggeri
7+ contenuti leggeri con tematiche più complesse
13+ contenuti moderati con descrizioni di violenze e lieve uso di parole scurrili
18+ contenuti forti e dettagliati con uso di linguaggio complesso e di tematiche elaborate, scene sessuali consenzienti
21+ contenuti forti ed eccessivamente dettagliati, con scene di violenza forzata ed evidente superamento di gran parte delle morali comuni
Secondo questa scala, che uso e chiamo GoShiKu (cinque-bianco-nero) i miei racconti sono suddivisi nella scala rating tra 3 e 7.. -
IlDogma+1 .
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Non la trovo di fondo una proposta malvagia, però questa "selettività" nei brani non mi esalta per nulla.
Secondo me porterebbe i lettori e gli scrittori a incanalarsi in questo rate per evitare di non essere letti o pensando di leggere chissà cosa, quando casomai scappa qualche parola.
Se si giunge ad una votazione, il mio voto è negativo, ma accetto la scelta di tutti gli altri
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.CITAZIONENon la trovo di fondo una proposta malvagia, però questa "selettività" nei brani non mi esalta per nulla.
Secondo me porterebbe i lettori e gli scrittori a incanalarsi in questo rate per evitare di non essere letti o pensando di leggere chissà cosa, quando casomai scappa qualche parola.
Se si giunge ad una votazione, il mio voto è negativo, ma accetto la scelta di tutti gli altri
Condivido in toto.
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watashi994 .
User deleted
Infatti ho inserito diversi stratagemmi:
- il genere, che porta ad un avvicinamento anche in caso di contenuti forti
- il rating non viene gestito dall'autore, ma dallo staff, che attraverso le capacità di gestione del forum applicano i diversi rating dopo aver visto meglio il racconto. Una scelta alternativa é un rating dato agli utenti lettori, che scelgono il rating e poi le scelte ponderate dallo staff
- inserimento di uno schema prima del racconto, dove si compila uno schema del tipo titolo/genere/tipo/avvertenze.. -
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Amplio il mio parere rispondendo sul tuo punto dell'assegnazione rating. 
Sarà che a me piacciono le cose semplici, ma così mi sembra tutto complicato:
Si dovrebbe trovare almeno due staffer per sezioni di scrittura, capaci di accordarsi e dividersi la lettura delle storie; noi utenti non possiamo sapere quanto tempo abbiano a disposizione gli staffer, e magari l'assegnazione del rating sarebbe troppo lunga.
Inoltre qualche mese fa mi ricordo il forum molto più affollato (non che ora non lo sia), e se dovessero ripresentarsi un gran numero di utenti sarebbe un problema maggiore.
Se invece si seguisse la scelta alternativa (dei lettori che danno il rating, ma non sono sicuro di aver capito) allora si dovrebbero trovare degli utenti in grado di leggere di tutto (quindi non allergici a tipi di racconti violenti ecc.) ed è, allo stesso modo, complesso.
Io credo che la soluzione più semplice sia, se un racconto può toccare la sensibilità di qualcuno, inserire una semplice premessa come fatto qui da Lucciolavagabonda:
Clicca.
Come vedi, in quel caso l'avvertenza ha funzionato senza ricorrere a schemi o assegnazioni di ogni tipo che coinvolgerebbero lo staff/gli utenti in modo eccessivo, a mio parere.
Rimango comunque contrario, anche se la scelta è degli amministratori.. -
Kaede .
User deleted
Amplio il mio parere rispondendo sul tuo punto dell'assegnazione rating.
Sarà che a me piacciono le cose semplici, ma così mi sembra tutto complicato:
Si dovrebbe trovare almeno due staffer per sezioni di scrittura, capaci di accordarsi e dividersi la lettura delle storie; noi utenti non possiamo sapere quanto tempo abbiano a disposizione gli staffer, e magari l'assegnazione del rating sarebbe troppo lunga.
Inoltre qualche mese fa mi ricordo il forum molto più affollato (non che ora non lo sia), e se dovessero ripresentarsi un gran numero di utenti sarebbe un problema maggiore.
Se invece si seguisse la scelta alternativa (dei lettori che danno il rating, ma non sono sicuro di aver capito) allora si dovrebbero trovare degli utenti in grado di leggere di tutto (quindi non allergici a tipi di racconti violenti ecc.) ed è, allo stesso modo, complesso.
Io credo che la soluzione più semplice sia, se un racconto può toccare la sensibilità di qualcuno, inserire una semplice premessa come fatto qui da Lucciolavagabonda:
Clicca.
Come vedi, in quel caso l'avvertenza ha funzionato senza ricorrere a schemi o assegnazioni di ogni tipo che coinvolgerebbero lo staff/gli utenti in modo eccessivo, a mio parere.
Rimango comunque contrario, anche se la scelta è degli amministratori.
L'idea proposta da watashi non è niente male, ma, effettivamente, basterebbe che ogni autore mettesse delle avvertenze in caso di necessità all'inizio del proprio scritto, evitando in questo modo di urtare la sensibilità di qualcuno e di intercedere in sistemi complessi che potrebbero mettere sotto stress sia utenti che staff.. -
watashi994 .
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Un bell'advertising prima del racconto non fa male a nessuno, sopratutto al già provato cuore che ho. . -
Kaede .
User deleted
Un bell'advertising prima del racconto non fa male a nessuno, sopratutto al già provato cuore che ho.
Giusto! Basta che ognuno metta le avvertenze e andrà meglio, mi dispiace che il tuo cuori si sia dovuto affaticare per alcuni scritti... -
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Allora siamo d'accordo su questa proposta (anche se già esistente)?
Edited by «JSTJart» - 8/6/2014, 15:48. -
Kaede .
User deleted
Io sì . -
+2 .
Proposta a mio parere un po' inutile: non ci sono comunque parametri oggettivi per determinare quale sia l'età per leggere un certo racconto, che varia a seconda della sensibilità personale.
E' già norma comune che, chi posta racconti con tematiche violente o sessuali o comunque forti (es. horror), metta un disclaimer all'inizio del post.
Eventualmente potremmo "pubblicizzare" maggiormente questa consuetudine.. -
Kaede .
User deleted
Proposta a mio parere un po' inutile: non ci sono comunque parametri oggettivi per determinare quale sia l'età per leggere un certo racconto, che varia a seconda della sensibilità personale.
E' già norma comune che, chi posta racconti con tematiche violente o sessuali o comunque forti (es. horror), metta un disclaimer all'inizio del post.
Eventualmente potremmo "pubblicizzare" maggiormente questa consuetudine.
Lo scopo finale è diventato questo, infatti.... -
+3 .
Dato che il mio racconto è stato chiamato in causa, innanzitutto voglio dire che non ero a conoscenza di questa consuetudine per cui si mettesse un'avvertenza a inizio racconto (pecca mia). Rimedio immediatamente. CITAZIONEsinceramente, non sapevo se prendere a schiaffi chi l'ha scritto o i personaggi ad uno a uno
Sinceramente, non ci tengo minimamente a essere presa a schiaffi..
Proposta per inserimento di sistema rating |
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