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johnes
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Una trama, piuttosto semplice e probabilmente banale di un racconto che forse scriverò. Volevo comunque avere qualche vostra opinione, se vale la pena perderci del tempo, o lasciarla perdere del tutto.
Eddie è il discendente di una famiglia che da la caccia a mostri come non morti e troll da generazioni. Con lui altri guerrieri conosciuti come le sentinelle adempiono a questo compito necessario. In uno scontro il protagonista muore, ma si ritrova in una sorta di limbo, dove ad attenderlo ci sono delle figure misteriose. Esse gli offrono di ritornare a combattere tutte le notti, per continuare comunque a perseguire la sua missione. La sentinella accetta, e gli sviene svelato che in realtà il bene e il male devono trovarsi sempre in perfetto equilibrio, pertanto quando i guerrieri sono in vantaggio i mostri diventano più forti e viceversa, poichè nessuna delle due fazioni può conseguire una vittoria definitiva. Tuttavia un incantesimo che gli viene imposto, impedisce al guerriero di raccontare ciò che è venuto a sapere dai suoi superiori alle altre sentinelle che sono comunque a conoscenza del fatto che si può ritornare da una morte in combattimento contro i mostri. Eddie da questa nuova prospettiva è costretto ad obbedire agli ordini che gli verranno impartiti, tutto per l'equilibrio.
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Mi piace come idea, ma dipende poi da cosa vuoi ricavarci.
Prova a scrivere un prologo, e vedi se la cosa ti piace e la vuoi continuare.
PS. Al posto di sentinelle metti qualcos'altro, tipo i correttori o i fadisti.. -
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Trama molto carina che sicuramente può diventare qualcosa di molto di più se sviluppata nel modo corretto 
Quoto Ast, prova a scriverla e poi vedi cosa ne esce fuori
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johnes .
User deleted
Vi ringrazio per i commenti, ragazzi!
Aster, al momento lascio sentinelle. Più avanti potrei cambiare il termine.. -
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La questione dell'equilibrio tra bene e male è un po' abusata, a mio parere, e soprattutto è abusata la distinzione netta tra bene e male.
Se fossi al posto tuo, lavorerei in particolare su questo aspetto, cercando di renderlo più originale (ad esempio bene e male meno definiti, o altrimenti la presenza di doppiogiochisti che, nonostante la loro natura, scelgono di schierarsi con la controparte opposta).
Per quanto riguarda il protagonista che muore e che agisce in forma di fantasma, in una sorta di oltretomba, mi sembra un'idea piuttosto buona. Secondo me potrebbe uscirne qualcosa di positivo.. -
johnes .
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Ti ringrazio per aver commentato, Milù!
Sono d'accordo con te sull'abuso dell'equilibrio. Probabilmente lo dovrei togliere come concetto, e lasciare semplicemente bene e male poco definiti come hai detto tu. La trama è banale, e credo che dovrò lavorare sui personaggi e sulle situazioni, per tirare fuori qualcosa di interessante.. -
.CITAZIONEsemplicemente bene e male poco definiti come hai detto tu
Aspetta... non ho detto "poco definiti" nel senso di non spiegati. XD
Intendevo dire che, così come nel mondo reale difficilmente ci sono persone al 100% buone e al 100% cattive, secondo me la trama ne guadagnerebbe se anche in un romanzo ci fosse una situazione del genere.. -
johnes .
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Ok, ora è tutto più chiaro, grazie. XD
Vedrò cosa posso fare.. -
Shadowake .
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Potresti fare che queste figure che lo rimandano nel mondo reale in cambio gli impongano varie condizioni scomode, a cui inizialmente non da peso ma che poi si riveleranno motivo di sofferenza o peggio più avanti. a quel punto da sempre convinto di combattere per il bene si ritroverà a mettere in dubbio tutto quello per cui ha combattuto e magari capirà di aver combattuto da sempre per la fazione sbagliata.
Ovviamente è solo un'idea per articolare il discorso bene e male. magari avevi in mente qualcosa di diverso.
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