Sonata a Creutzer

Houyhnhnm

Posted on 31/1/2014, 21:00

.

User deleted

Salve belli e brutti,
oggi parleremo dell'opera più discussa e criticata del mio nuovo Dio.
Pochi la conoscono, pochi l'hanno letta, e pochi sono riusciti a capirla quest'opera benedetta.
Nemmeno io penso di averla capita a fondo, ma... da quando ho cominciato a leggerla, la mia vita è completamente cambiata.
Vivo la vita in maniera più razionale, meno magica, se così si suol dire, un libro meraviglioso che parla della vita nel modo più schietto e pulito possibile.
Ne sono uscita una persona completamente diversa.

SPOILER (clicca per visualizzare)

Non aspettatevi da me il riassunto di tutta la storia! Se volete entrare nel club degli illuminati dovrete acquistarlo, leggerlo, studiarvelo e poi ci rivedremo.. Okkk??????!?

Chi l'ha letto e ha voglia di parlarne? Ovviamente con serietà e discrezione! wwhiso

Edited by Houyhnhnm - 2/2/2014, 13:13

.

The Aster

Posted on 2/2/2014, 14:10

.

Senior Member

Group: Moderatore

Posts: 14,567

Scrittore: +737

Location: Hueco Mundo

Status: Anonymous

io no, di che tratta?

.

Houyhnhnm

Posted on 15/2/2014, 22:53

.

User deleted

Pardon, avrei dovuto scrivere un piccolo riassunto per entusiasmarvi.
Rimedio furtiva al mio errore.

Sonata a Creutzer è l'opera più criticata di Lev Nicolaevich Tolstoj.
E' la riflessione di una vita, basata sull'inganno dell'amore, un romanzo ambientato nella Russia ottocentesca.
Basterebbero tre parole per cominciare ad incuriosirvi: un treno, due personaggi, e un racconto.
Le azioni si svolgono presso un treno, del quale non si sa nulla, dove vi si trova un alquanto singolare personaggio, il quale dichiara apertamente, a tutti i passeggeri, di aver ucciso la propria moglie.
Per quanto questo inizio, può sembrare alquanto strambo, e privo di qualsiasi logica, questo è l'origine di una profonda riflessione.
L'uomo comincia a dialogare con un anonimo personaggio (anche di quest'ultimo non si sa nulla), comincia a raccontare della sua storia, partendo dalla sua adolescenza, comincia a descrivere l'amore come una lurida falsità e il matrimonio come una prigione senza catene, dal quale è quasi impossibile uscire. Insomma, da un opinione dell'amore tutta sua, che si può concordare o meno, ma credo che sia obbiettivo dire che la riflessione di questo libro rispecchi molto l'odierna società, che non sembra davvero radicalmente cambiata...
insomma: leggetevelo. Io ve l'ho recensito sperando di catturare l'attenzione di qualcuno!

Cosa che non mi è riuscita come speravo, ma vabuone.
Per ulteriori informazione c'è la... "Puah!!!" Wikipidia, oppure, altri siti che comunque riusciranno a farvi incuriosire più di quanto io abbia fatto con queste dieci righe. megusta