-
.Ho questa idea che mi bazzica in testa da un po' e vorrei sapere un vostro parere. Diciamo che per me sarebbe un qualcosa di completamente diverso da quello che scrivo di solito per i seguenti motivi: un fantascientifico-realistico, invece di un fantasy con angeli e vampiri; protagonista maschio (di all'incirca 20-25 anni), a differenza delle mie ragazzine quindicenni; prima persona, invece di una terza variabile. Come se non bastasse avrei intenzione di fare procedere la narrazione in parallelo tra passato e presente.
Ma ora bando agli indugi ed eccovi la trama (il nome del ragazzo non c'è ancora, o per meglio dire, so già come si chiamerà ma non posterò quel nome per motivi personali, quindi qui sarà RagazzoX; stessa cosa per la sua compagna che verrà chiamata Compagna1 - Compagna prendetelo come cognome - e poi Compagna2).
Passato (giorni nostri):
RagazzoX ha una cotta per la sua compagna di classe, sono anni che frequentano la stessa scuola, prima l'asilo, poi le elementari ed ora le medie. In questo tempo che è passato ha imparato a conoscerla e ad apprezzarla, e ha deciso di amarla. Sono usciti insieme varie volte, ma solo come amici, adesso però vuole dichiararsi, dopo l'esame, ha deciso. Viene fatto l'esame ed entrambi vanno molto bene, RagazzoX invita quindi Compagna1 a fare una passeggiata al parco. Il giorno dell'appuntamento ha però un contrattempo e ritarda. Quando arriva però trova solo terra bruciata, una vecchia fabbrica vicino al luogo in cui si erano dati appuntamento è esplosa. Vari passanti feriti, una vittima, lei, Compagna1.
Futuro (9-10 anni dopo):
Sono passati 9 anni da quel tragico incidente, RagazzoX non si da pace: se fosse arrivato prima, quel giorno, si sarebbero allontanati di lì e lei non sarebbe morta.
Con questo senso di colpa addosso ha dunque deciso di riscattarsi, grazie ai nuovi sviluppi della scienza ed alla sua intelligenza è riuscito a creare una... macchina del tempo! Per quanto assurdo possa sembrare ce l'ha fatta, adesso potrà tornare indietro nel tempo ed impedire l'incidente, così da cambiare il futuro e passare la sua vita insieme a lei. Parte il giorno prima del decimo anniversario della morte, così impedirà l'incidente e tornerà. Facile... a dirsi, ma non affari. Un errore, un calcolo sbagliato, un filo collegato male. Si ritrova ad inizio anno scolastico, mancano ancora 10 mesi prima dell'incidente. La macchina del tempo è però scarica e non può ripartire per sistemare tutto. Deve restare lì.
Presente (giorni nostri):
Si iscrive all'università perché era stato costretto ad interrompere gli studi per dedicarsi completamente al suo progetto; ma ora vuole rifarsi.
Arriva all'università, nella sua nuova classe, gli indicano due banchi vuoti. Si siede. Dopo dieci minuti arriva - in ritardo - la sua compagna di banco, che ha un cognome molto particolare Compagna, lo stesso della sua amata, non poteva capitargli di meglio. O forse sì, non è solo una casualità il cognome uguale, quelle due sono sorelle. Che bello! Potrà vigilare sulla sua dolce amata... o forse no... infatti a furia di stare accanto a Compagna2 e di uscire con lei sperando di incontrare la sorellina minore RagazzoX comincia a rendersi conto di provare qualcosa di nuovo nei confronti della sua vicina di banco, e non è il semplice affetto di uno che sta per sposare sua sorella minore.
RagazzoX adesso ha due opzioni, impedire il fatidico incidente, e restare con il suo unico primo vero amore per sempre, oppure lasciare che le cose seguano il loro corso e godersi la felicità di quel momento. E mentre i mesi scorrono inesorabili, il giorno del fatidico esame di terza media si avvicina; RagazzoX deve muoversi a decidere, o potrebbe perderle entrambe.
Come forse avrete capito verrebbe una cosa davvero complessa articolata su tre livelli narrativi con anche due linguaggi davvero differenti (uno semplice ed ingenuo per quando è un bambino e uno più articolato per quando ormai ha superato i 20 anni), quindi, prima di lanciarmi in questa folle impresa vorrei conoscere un vostro parere.
P.S. Prevengo commenti: so che non è un fantascientifico DOC perché c'è solo quell'elemento là, ma considerando che comunque lui è uno scienziato ho pensato che avrebbe potuto essere il genere più adatto in cui inserire il romanzo.
Edited by magixludo - 17/11/2013, 09:19
. -
johnes .
User deleted
Sul fatto che non sia un racconto fantascientifico DOC penso che nessuno avrebbe da ridire. Anzi per me sinceramente è meglio. Trovo che scrivere un testo fantascientifico sia difficile.
I viaggi nel tempo sono sempre affascinanti, anche se hanno un sacco di variabili secondo me. Per quel che riguarda la narrazione dipende da te e se hai fiducia nelle tue capacità. Io penso che verrebbe fuori una storia molto interessante anche se concordo che è una cosa davvero complicata da portare a termine. Per me dovresti provare.. -
.
Il fatto che il protagonista sia uno scienziato mi sembra molto in contrasto con il fatto che abbia appena una ventina d'anni. Se fosse un genio assoluto, si rischierebbe di finire tra gli stereotipi più classici... Il mio suggerimento è, a questo proposito, di trovare un qualche escamotage che renda l'ipotesi della macchina del tempo più plausibile: magari è figlio/nipote/fratello minore di uno scienziato, gli fa da assistente e, grazie all'aiuto del più esperto parente ha perfezionato la macchina del tempo. Cosa ne dici?
Secondo me la trama potrebbe essere interessante, anche se molto dipende da come la svilupperai. Per quanto riguarda il lato sentimentale, cerca di non renderla irrealistica. Anche se il protagonista si innamora di un'altra, sarebbe abbastanza improbabile che possa rinunciare al suo progetto per cui s'è impegnato tanto (anche perché comunque tra lui e la ragazza morta c'era comunque un'amicizia), specie tenendo conto che la sua compagna di scuola era proprio la sorella della sua compagna d'università.. -
kk10 .
User deleted
Trama molto originale, direi un ottimo spunto da cui partire! Personalmente leggerei questo romanzo, la narrazione che procede su più livelli temporali mi ha sempre incuriosito! Starà a te non cadere nei comuni clichè del caso, ma se avrai le idee chiare sono sicuro che saprai esprimere a pieno la tua originalità 
Buon lavoro!!
. -
Canovi Alfredo .
User deleted
Io eviterei di usare la prima persona nella narrazione; è sì più coinvolgente, almeno all'inizio ma poi diventa difficile da gestire.
Trama discreta.. -
Gun12 .
User deleted
A me piace la trama personalmente, solo che non capisco perché il protagonista dovrebbe scegliere fra il 'godersi il momento e lasciare il percorso degli eventi così com'è' oppure perdere Compagna2 per salvare Compagna1.
Non può far procedere le cose così come sono e salvare ugualmente compagna1? :-/. -
Ghilgamesh .
User deleted
Non può far procedere le cose così come sono e salvare ugualmente compagna1? :-/
Quoto la domanda, e anzi, se volesse salvare la compagna1 potrebbe anche ingraziarsi ulteriormente compagna2 penso
La trama è buona, e una volta risolto questo dubbio la strada sarà in discesa. Solo due cose:
1. dopo aver preso la fatidica decisione, il nostro Eroe troverà un modo per tornare nel suo tempo o continuerà a vivere con compagna1/2 nel passato? E nel primo caso, provocherà una sorta di "effetto farfalla" o scoprirà che cambiamenti nel passato rimangono in quel piano temporale e non comportano mutamenti nel futuro di provenienza? (interpretazione alla Dragon Ball per intenderci
);
2. La costruzione della macchina del tempo è una cosa che ovviamente non potrà essere liquidata in poche parole, specie se si tratta di un fantasy. Anche senza adoperare particolari tecnicismi, dovresti spiegare come e in base a quale teoria ci riesce. Secondo me uno dei punti più difficili da sviluppare.
Buon lavoro
. -
.
La trama è alquanto complicata a mio dire. Rendila più semplice. .
Trama di un romanzo fantascientifico |
Web
Contacts
