-
IlDogma
.User deleted
Ciao ragazzi, sto proseguendo il viaggio nel mio romanzo storico. Nel capitolo che sto scrivendo, il nostro protagonista (Marco), gira per la città per motivi che scoprirete.
Egli, si trova nei bassifondi di una città priva di risorse da 40 giorni circa, come caratterizzereste l'ambiente? Io vorrei mostrare i primi segni di cedimento, con il mercato sempre più vuoto e desolato e con persone che vendono propri effetti personali e danari in cambio di cibo. Voi cosa consigliate?
. -
+1 .
Marco che gira per il mercato praticamente semi-deserto, magari in una brutta giornata, dove il cielo è scuro e in lontananza si sentono i primi tuoni. [anche il background fa la sua porca figura e aiuta nel suggestionare il lettore 
]
Fallo osservare attorno. Magari si scontra con una donna e le fa cadere tutti i soldi che teneva in un piccolo sacchetto. Lui si scusa, lei risponde malamente e si allontana di fretta. Questo suo comportamento lo insospettisce e lo spinge a seguirla con lo sguardo, scoprendo che vende tutto ciò che ha per comprare viveri.
Insomma, fagli vivere questo mercato e questi bassifondi.
Magari qualche mendicante che gli chiede aiuto, aggrappandosi alle sue gambe o ai suoi abiti.
Questi sono spunti. Spero di averti aiutato
. -
IlDogma .
User deleted
Grazie mille per i consigli Jesse, difatti ho cambiato qualcosa nel capitolo. Ti invito a leggerlo. ^^ . -
.
Lo farò
. -
IlDogma .
User deleted
Ragazzi mi serve di nuovo il vostro aiuto, sapreste dirmi che giochi erano soliti fare i Romani nelle taverne per dilettarsi, ho visto che le carte da gioco (napoletane, francesi ect ect) nacquero molto dopo.
Avete dei consigli?. -
johnes+1 .
User deleted
Ciao dogma.
Ho provato a cercare qualcosa su wikipedia. Pare che i romani giocassero a dadi e ci scommettevano anche forte da quel che ho letto. Quindi potrebbe essere un gioco cheprobabilmente praticavano nelle taverne, dato che bastava un tavolo, dei soldi e dei dadi appunto. XD
Poi ho continuato a cercare e sembra che anche la morra fosse un gioco diffuso tra i romani. Addirittura sempre secondo wikipedia sembrerebbe un gioco antichissimo. Già gli egizi e le popolazioni orientali sembra che ci giocavano. Anche questo è un gioco che si potrebbe fare in una taverna probabilmente.
Spero che questo post ti aiuti un po'. Ti consiglio caldamente di cercare dei riscontri poichè potrei aver scritto solo cavolate. Scusami se non ho saputo aiutarti di più.
. -
IlDogma .
User deleted
Touché Joh, i dadi sono la soluzione.
Non ci avevo proprio pensato, grazie mille amico.
. -
johnes .
User deleted
Di nulla. Però fai qualche breve ricerca, forse ti conviene. Così sei più sicuro! Sennò vedi tu XD . -
IlDogma .
User deleted
Sisi sto cercando ora, e i dadi sono molto più antichi del periodo storico che sto trattando. Poi basta ricorda una nota frase di Cesare "Alea iacta est" 
.
Scrittori della Notte: liberi di scrivere - Consigli e Confronti
- Nomi: persone, luoghi, oggetti, nick...
Roma: nell'apice della bassezza.Anno domini 410 |
