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GhostWriter
.User deleted
Vi espongo il mio dubbio.
Sto scrivendo il soggetto per una mia storia nella quale il protagonista non ha nome.
Giacché non voglio ripetere "il protagonista" in tutte le frasi, volevo mettere "il Nostro" in una di queste.
Mi chiedevo se fosse corretto scrivere "il Nostro" per sottintendere il protagonista in un racconto, o se questa forma viene utilizzata ad esempio soltanto in articoli giornalistici che parlano di un determinato personaggio al quale è stato dedicato totalmente il pezzo.
Grazie.
Edited by GhostWriter - 18/7/2013, 16:14
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+1 .
visto che non ha nome, potresti usare cose tipo: Lui, Egli, l'Essere, o dargli un soprannome . -
GhostWriter .
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visto che non ha nome, potresti usare cose tipo: Lui, Egli, l'Essere, o dargli un soprannome
Non sarebbe una cattiva idea, però dovrei usare questa forma soltanto in una frase e non si capirebbe bene. Posto la frase come l'ho scritta nel contesto:
"Il protagonista (il cui nome non viene mai pronunciato) è uno straniero che arriva in città e non è chiaro ciò che sta cercando.
Essendo particolarmente ostili verso le persone venute da fuori, gli uomini di Reeve pestano a sangue il Nostro e lo gettano in una fossa.
Salvato dal gruppo di ribelli e portato nel loro covo, il protagonista apprende il loro piano di assaltare il quartier generale e rovesciare la dittatura di Reeve.". -
.visto che non ha nome, potresti usare cose tipo: Lui, Egli, l'Essere, o dargli un soprannome
Non sarebbe una cattiva idea, però dovrei usare questa forma soltanto in una frase e non si capirebbe bene. Posto la frase come l'ho scritta nel contesto:
"Il protagonista (il cui nome non viene mai pronunciato) è uno straniero che arriva in città e non è chiaro ciò che sta cercando.
Essendo particolarmente ostili verso le persone venute da fuori, gli uomini di Reeve pestano a sangue il Nostro e lo gettano in una fossa.
Salvato dal gruppo di ribelli e portato nel loro covo, il protagonista apprende il loro piano di assaltare il quartier generale e rovesciare la dittatura di Reeve."
Allora perchè non lo indichi sem0licemente come lo straniero? osserva:
Lo straniero arriva in città e non è chiaro ciò che sta cercando.
Essendo particolarmente ostili verso le persone venute da fuori, gli uomini di Reeve pestano a sangue lo straniero e lo gettano in una fossa.
Salvato dal gruppo di ribelli e portato nel loro covo, lo straniero apprende il loro piano di assaltare il quartier generale e rovesciare la dittatura di Reeve.. -
GÆBRIEL .
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visto che non ha nome, potresti usare cose tipo: Lui, Egli, l'Essere, o dargli un soprannome
Concordo con The Aster!
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GhostWriter .
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Non sarebbe una cattiva idea, però dovrei usare questa forma soltanto in una frase e non si capirebbe bene. Posto la frase come l'ho scritta nel contesto:
"Il protagonista (il cui nome non viene mai pronunciato) è uno straniero che arriva in città e non è chiaro ciò che sta cercando.
Essendo particolarmente ostili verso le persone venute da fuori, gli uomini di Reeve pestano a sangue il Nostro e lo gettano in una fossa.
Salvato dal gruppo di ribelli e portato nel loro covo, il protagonista apprende il loro piano di assaltare il quartier generale e rovesciare la dittatura di Reeve."
Allora perchè non lo indichi sem0licemente come lo straniero? osserva:
Lo straniero arriva in città e non è chiaro ciò che sta cercando.
Essendo particolarmente ostili verso le persone venute da fuori, gli uomini di Reeve pestano a sangue lo straniero e lo gettano in una fossa.
Salvato dal gruppo di ribelli e portato nel loro covo, lo straniero apprende il loro piano di assaltare il quartier generale e rovesciare la dittatura di Reeve.
E' vero, non ci avevo pensato, grazie!
Così non devo preoccuparmi se si può usare o meno l'appellativo "Nostro".. -
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Felice di esserti stato utile 
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Lucciolavagabonda .
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CITAZIONEAllora perchè non lo indichi sem0licemente come lo straniero? osserva:
Lo straniero arriva in città e non è chiaro ciò che sta cercando.
Essendo particolarmente ostili verso le persone venute da fuori, gli uomini di Reeve pestano a sangue lo straniero e lo gettano in una fossa.
Qui il temine "straniero" è ripetuto due volte; meglio:
Lo straniero arriva in città e non è chiaro ciò che sta cercando.
Essendo particolarmente ostili verso le persone venute da fuori, gli uomini di Reeve lo pestano a sangue e lo gettano in una fossa.
Altro temine che puoi usare, giacché parli in terza persona, è "sconosciuto".. -
Kevìn .
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io invece farei:
Lo straniero arriva in città e non è chiaro ciò che sta cercando.
Essendo particolarmente ostili verso le persone venute da fuori, gli uomini di Reeve lo pestano a sangue e lo gettano in una fossa.
Salvato dal gruppo di ribelli e portato nel loro covo, egli apprende il loro piano di assaltare il quartier generale e rovesciare la dittatura di Reeve..
il Nostro, con la N maiuscola |
