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.Annosa questione. Pare non esista una regola precisa, sto cercando comunque di trovare la soluzione "migliore".
Mi riferisco esclusivamente ad aggettivi numerali, in quanto è abbastanza attestato l'uso delle cifre per date, orari e percentuali.
Ho letto che alcuni editori usano una regola per cui scrivono in caratteri numeri >= 10; ha senso ma farebbe ricadere tra i cifrati anche numeri tranquillamente scriviblili in lettere, come "diciotto".
È assai pesante e anche un po' brutto scrivere "trecentoquarantasette", ma è comune trovare "cento", "duecento", trecento", "mille"....
Ho trovato anche forme ibride tipo "16mila" "23 miliardi", che apre anche altri problemi (attaccati, con spazio, con trattino).
Comunque avevo trovato un mio sistema, che è entrato in crisi l'altro giorno, scrivendo un elenco:
"L'esercito contava 147 opliti, due elefanti da guerra, 37 catafratti e più di cento navi"
Qui coesistono numerali espressi in lettere e in cifre, cosa che mi pare abbastanza bruttina.
Poi c'è la questione dello zero ( 0?).
EDIT:
mi è appena venuto in mente che potremmo trovarci a dover scrivere numeri con virgola ("due virgola cinque"????) e frazioni... come fare? Ok se si tratta di tre quarti, ma 47/1088 ? (ok, è improbabile, ma può capitare)
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Ðave .
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Che io sappia, a me hanno sempre detto che più i numeri sono alti e più il lettore fa fatica ad immaginarseli
esempio: "Luca era distante da Carlo 1238 metri"
"Luca era distante da Carlo qualche kilometro"
oppure:
"l'esercito era composto da 8000 fanti"
"l'esercito era composto da migliaia di fanti"
Per il discorso date, orari e altre poche eccezioni (che al momento non ricordo) puoi farlo in numero, tutto il resto in lettere, compreso lo zero.
Per le frazioni non sono preparato in materia, sorry xD
Edited by Ðave - 7/3/2013, 14:10. -
.CITAZIONEChe io sappia, a me hanno sempre detto che più i numeri sono alti e più il lettore fa fatica ad immaginarseli
Ma che c'entra? Mi stai forse suggerendo di disinteressarmi alla questione e semplicemente evitare di scrivere numerali grandi?. -
Ðave .
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Non ho detto questo u.u
Ho solo riferito ciò che mi dicevano altri scrittori a cui chiedevo dell'argomento, ovviamente c'è chi è a favore e chi è contro.
Personalmente ritengo che numeri grandi vanno bene nel contesto in cui siano necessari e non ce ne sia un abuso.. -
Manua .
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In realtà credo che il suggerimento di Dave sia più che giusto. A cosa serve specificare che le migliaia di soldati sono 2362? A nulla, e a nessuno, specialmente non al lettore, a cui quel numero non serve a nulla. Diversa è la situazione nel caso di codici: supponiamo che tu stia scrivendo Lost! 
A quel punto il numero stesso è importante e rilevante, e va scritto in numeri arabi. Nei casi in cui non lo sia, ometterei anche io.
Vanno scritte in numeri romani anche le date (Correva l'anno 1204, Quel giorno era il 6 ottobre 2003 e nessuno se ne sarebbe dimenticato).
Per quanto riguarda la tua ultima "domanda", ricordati che siamo in ambito narrativo, non stai scrivendo ricette di cucina (e nessuno di noi qui è Gadda ^^). Un terzo, la metà, il doppio, il triplo dovrebbero bastare. (Diversa è la questione se stai scrivendo coordinate, a quel punto siamo al livello del codice di Lost, quasi: non importante a livello della storia, ma importante per creare l'atmosfera. Bravo Due, qui Alfa Quattro, le nostre coordinate sono [inserire coordinate a piacere... in numeri!])
Alla fine credo comunque che sia un discorso di sensibilità personale: vedere i numeri romani in un testo narrativo quando non servono è innegabilmente brutto, ma il contrario, cioè la traslitterazione di ogni numero grande o piccolo, potrebbe essere una cosa interessante e particolare che contribuisce allo stile personale di un autore.
Il tuo problema, quello dell'elenco di numeri, è facilmente risolvibile evitando di essere troppo preciso. D'altronde non credo sia importante sapere con precisione i numeri esatti che compongono questo esercito. (E comunque, non trovi che il numero di navi sia esagerato? Pensa ai costi di una nave... per averne così tante, la nazione deve essere ricchissima, e decisamente anche il numero di opliti -forza base dell'esercito greco-macedone: cittadini soldato, tanti e poco addestrati- dovrebbe essere maggiore.)
In ogni caso, il problema degli elenchi non sono i numeri: il problema è che sono elenchi, e in narrativa non funzionano mai molto bene Allargherei l'elenco a descrizione, così da permettere al tuo lettore di immedesimarsi meglio nella scena. Vuoi creare un esercito maestoso? Mostralo
I cavalieri corazzati aprivano la strada: le loro armature mandavano bagliori sanguigni e le placche di metallo che le componevano tintinnavano a tempo con il passo dei loro grandi cavalli. Centinaia di opliti stavano allineati in uno schieramento grandioso e terrificante di mantelli scarlatti e lance affilate. Due elefanti corazzati avanzavano a passo lento e pesante, trasportando sul loro dorso gli arcieri. Dietro di loro, si scorgevano le vele bianche di cento navi spiccare contro l'azzurro del cielo e del mare. Il grande esercito di XYZ era sbarcato.
Temo che i catafratti corazzati siano arrivati in periodo piuttosto tardo comunque, non so se lo schieramento militare prevedesse ancora gli opliti, a supporto... bisognerebbe controllare E' vero anche che è utile, a livello narrativo e "scenografico" è difficile passare oltre a dei cavalli in corsa, specie se in armatura. Potevi ammazzare il cavaliere, ma il cavallo avrebbe continuato la sua carica e si sarebbe portato via almeno un paio di soldati nemici, nel farlo.
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Ma mi prendete in giro??? Io ho chiesto in che modo è opportuno scrivere i numerali, DIRMI DI ELUDERE IL PROBLEMA NON È UNA RISPOSTA PERTINENTE. CITAZIONEA cosa serve specificare che le migliaia di soldati sono 2362? A nulla,
Grazie, LO SO; non ho chiesto questo.
Ma è tanto difficile immaginare una situazione dove mi è necessario scrivere una cifra precisa? E se semplicemente preferissi scrivere così? Nemmeno dei nomi specifici dei personaggi frega niente al lettore, ma dubito che qualcuno eviti di scriverliCITAZIONEUn terzo, la metà, il doppio, il triplo dovrebbero bastare.
vedi sopraCITAZIONEIl tuo problema, quello dell'elenco di numeri, è facilmente risolvibile evitando di essere troppo preciso
Ma risolvi tutti i problemi così? Non è una soluzione!CITAZIONEE comunque, non trovi che il numero di navi sia esagerato? Pensa ai costi di una nave... per averne così tante, la nazione deve essere ricchissima, e decisamente anche il numero di opliti -forza base dell'esercito greco-macedone: cittadini soldato, tanti e poco addestrati- dovrebbe essere maggiore.)
ma che viaggi ti fai, era solo per scrivere cento nell'esempio...
CITAZIONETemo che i catafratti corazzati siano arrivati in periodo piuttosto tardo comunque, non so se lo schieramento militare prevedesse ancora gli opliti, a supporto... bisognerebbe controllare.....
vedi sopra è semplicemente la prima unità di cavalleria che mi è venuta in mente
[QUOTE]
Se vedi l'esempio te proposto, noterai sicuramente che è molto più lungo e non dà le stesse informazioni del mio (ed ha un tono molto diverso). Non è possibile inferire neanche grosso modo il numero dei soldati e le proporzioni tra le unità; è possibile farlo senza numerali, cionondimeno potrebbe presentarsi l'occorrenza in cui questi sono indispensabili (metti che sta parlando il responsabile dei rifornimenti, che fa, dice " abbiamo un po' di catafratti"? Ma ci sono infiniti altre situazioni in cui è necessario o preferibile il numerale).
P.S. 123456.. sono numeri arabi, non romani (che honno anch'essi i loro usi e i loro problemi)!. -
+1 .CITAZIONEMa mi prendete in giro??? Io ho chiesto in che modo è opportuno scrivere i numerali, DIRMI DI ELUDERE IL PROBLEMA NON È UNA RISPOSTA PERTINENTE.
Ti consiglio innanzi tutto - parlando - di calmarti, perché a parte dirti di eludere il problema, mi sembra che comunque in qualche modo abbiano risposto e quindi per qualche verso abbiano impiegato il loro tempo per te. Se poi tu non concordi con il loro parere, non penso che questo ti autorizzi a rispondere male a persone che comunque hanno cercato di aiutarti. Anche se Dave e Manua, di fatto, non hanno risolto il tuo problema, questo non ti autorizza a mancare loro di rispetto; anche se "si fanno tanti viaggi" e hanno confuso i numeri arabi con i numeri romani, cerca di ricordarti che siamo in un forum e non al bar, e che la civiltà è d'obbligo.
Venendo alla tua domanda, personalmente ricordo che tutte le insegnanti di italiano e/o letteratura con cui ho avuto modo di avere a che fare, hanno sempre detto di scrivere i numeri in lettere e non in cifre, eccetto casi particolari (date, numeri di telefono, numeri civici, ecc...).
Per quanto riguarda il mio parere è: metti i numeri in cifre, finché non sono illeggibili.
137 è leggibile se scrivi centotrentasette.
21563 è meno leggibile se scrivi ventunmilacinquecentosessantatré.
Veniamo all'argomento frazioni o numeri con virgole. Anche qui ti suggerisco di usare la logica.
In una frase come:
Mia madre mi disse: "compra 1,5 chilogrammi di zucchero".
Scritta così risulta un po' ridicola.
In questo caso sarebbe più opportuno optare per:
Mia madre mi disse: "compra un chilo e mezzo di zucchero".
In una situazione diversa, però, un numero con virgola scritto in cifre, potrebbe risultare tutt'altro che sbagliato e sicuramente meno irrealistico.
Ad esempio:
Lo studente calcolò l'area del trapezio: misurava 4,75 centimetri quadrati.
Questo è sicuramente plausibile, mentre invece potrebbe sembrare una forzatura se scritto in lettere.. -
.CODICETi consiglio innanzi tutto - parlando - di calmarti, perché a parte dirti di eludere il problema, mi sembra che comunque in qualche modo abbiano risposto e quindi per qualche verso abbiano impiegato il loro tempo per te. Se poi tu non concordi con il loro parere, non penso che questo ti autorizzi a rispondere male a persone che comunque hanno cercato di aiutarti. Anche se Dave e Manua, di fatto, non hanno risolto il tuo problema, questo non ti autorizza a mancare loro di rispetto; anche se "si fanno tanti viaggi" e hanno confuso i numeri arabi con i numeri romani, cerca di ricordarti che siamo in un forum e non al bar, e che la civiltà è d'obbligo.
Guarda Milù bannami subito se è lì che vuoi andare a parare perchè io non ho risposto male (semmai loro!) tantomeno sono stato "incivile". Se mi rispondono alla domanda con quella considerazione, ripetutamente, sono loro che mancano di rispetto a me e al mio thread (cioè io sarei un ritardato che non ha pensato ad aggirare la cosa?).
Ho scritto in maiuscolo perchè, EVIDENTEMENTE, non avevano capito che quella risposta non mi interessava.CITAZIONEPer quanto riguarda il mio parere è: metti i numeri in cifre, finché non sono illeggibili.
137 è leggibile se scrivi centotrentasette.
21563 è meno leggibile se scrivi ventunmilacinquecentosessantatré.
Eh, lo so ma io cercavo una sorta di "regola" da usare, se introduco concetti ambigui come "leggibilità" rimane tutto arbitrario.
Comunque le tuo considerazioni sono sensate ma non risolvono il problema principale (l'elenchino), dove mi ritrovo a scrivere ad esempio "era alto 4,75 centimetri (o cm?) e pesava un chilo e mezzo". -
Ðave .
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Guarda Milù bannami subito se è lì che vuoi andare a parare perchè io non ho risposto male (semmai loro!) tantomeno sono stato "incivile". Se mi rispondono alla domanda con quella considerazione, ripetutamente, sono loro che mancano di rispetto a me e al mio thread (cioè io sarei un ritardato che non ha pensato ad aggirare la cosa?).
Ho scritto in maiuscolo perchè, EVIDENTEMENTE, non avevano capito che quella risposta non mi interessava.
Abbassa pure la cresta che non mi sembra il caso di prendersela per una cavolata simile u.u
Ad ogni modo, anche se la risposta non è proprio quella che cercavi, credo che confrontarsi civilmente con pareri altrui mi sembra una buona occasione per crescere culturalmente.CITAZIONEEh, lo so ma io cercavo una sorta di "regola" da usare, se introduco concetti ambigui come "leggibilità" rimane tutto arbitrario.
qui nessuno (almeno credo) è laureato o insegna lettere, per cui se le nostre risposte non ti soddisfano, chiedi a Google
Edited by Ðave - 7/3/2013, 17:28. -
.CITAZIONEchiedi a Google
hai ragione, probabilmente è molto più utile che chiedere qui.. -
.CITAZIONEGuarda Milù bannami subito se è lì che vuoi andare a parare perchè io non ho risposto male (semmai loro!) tantomeno sono stato "incivile". Se mi rispondono alla domanda con quella considerazione, ripetutamente, sono loro che mancano di rispetto a me e al mio thread (cioè io sarei un ritardato che non ha pensato ad aggirare la cosa?).
Ho scritto in maiuscolo perchè, EVIDENTEMENTE, non avevano capito che quella risposta non mi interessava.
Non ho detto che ti voglio bannare, ho detto soltanto che in un forum è opportuno esprimersi con una certa civiltà e, seppure non siano riusciti a soddisfare il tuo dubbio, non mi sembra che Dave e Manua siano stati scortesi nei tuoi confronti.
E quel "ripetutamente" mi pare una forzatura, dal momento che Manua ha scritto un solo post in questo thread. Lei ti ha suggerito come si sarebbe comportata se avesse avuto il tuo stesso problema; se l'avrebbe risolto in un modo diverso da come avresti fatto tu, non mi sembra che questo possa ritenersi una mancanza di rispetto nei tuoi confronti.CITAZIONEEh, lo so ma io cercavo una sorta di "regola" da usare, se introduco concetti ambigui come "leggibilità" rimane tutto arbitrario.
Purtroppo per te la scrittura non è una scienza esatta, quindi una regola ben precisa non c'è.. -
.CITAZIONEho detto soltanto che in un forum è opportuno esprimersi con una certa civiltà
Quando mi sarei espresso con "inciviltà"? Siete voi ad essere scortesi nei miei confronti dandomi dell'incivile (cosa che io non mi permetterei mai di fare), non io che commento gli interventi inopportuni.CITAZIONEManua ha scritto un solo post in questo thread
sì, ma sostenendo l'intervento precedente e portando nuovi argomenti. -
+1 .
"Ma mi prendete in giro?" "ma che viaggi ti fai?"... tipiche risposte civili, no? 
CITAZIONEma sostenendo l'intervento precedente e portando nuovi argomenti
Sinceramente non capisco dove sia il problema nel suo intervento.
Fine dell'off topic.. -
.CITAZIONE"Ma mi prendete in giro?" "ma che viaggi ti fai?"
Non ci vedo nulla di incivile, ammetto che "ma che viaggi ti fai" è triviale, ma non mi veniva nulla per rendere meglio il concetto (a parte espressioni molto più "incivili").CITAZIONESinceramente non capisco dove sia il problema nel suo intervento.
Questo è il problema.... -
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Topic chiuso. .
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