Da dove si inizia?

Lezione n°1

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. KHAEL
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Da dove inizio a scrivere una sceneggiatura?
    Quante di voi si sono fatti la medesima domanda?

    La risposta a questa domanda è semplice quanto complessa: si parte sempre da un'idea.

    Se ci fate caso, ogni film narra una sequenza di eventi che delle persone compiono in determinate condizioni.

    Per incominciare a scrivere una sceneggiatura bisogna avere un’idea di cosa si vuol far fare ai personaggi, di quali circostanze gli si vuole far affrontare, di quali posti gli si vuol far visitare. Sebbene tutte le fatiche che uno scrittore può affrontare, è praticamente difficilissimo scoprire un’idea totalmente autentica, comparirà sempre qualcosa di già visto in un altro film, o letto in un libro, o sentito in una canzone...
    L’importante, in ogni modo, è non copiare, ma prendere, semmai, un punto di partenza. Si può partire dalla medesima idea, dallo spunto di un altro autore, per poi prendere tutt’altra rotta e raggiungere in un luogo del tutto differente. In parole povere: pur avendo una storia somigliante, il film può (e deve) essere assolutamente diverso. La storia non deve mai sembrare quella di un qualcosa di già visto, anche se spesso l’incrocio tra diverse cose già viste può sembrare addirittura qualcosa di nuovo. La storia deve sembrare una modificazione avvincente di un argomento già provato. Non è mai buona idea, in ogni modo, raccontare ciò che si scrive come “un incrocio tra questo e quello, con un po’ di quest'altro”. Questo è valido in ogni campo della scrittura creativa, ma è vero principalmente nel cinema.

    Esistono mille migliaia di maniere differenti per sviluppare la stessa idea, quindi bisogna avere ben presente fin dall’inizio dove si vuole arrivare quando si comincia a scrivere. Facciamo qualche esempio di idea per dei film:

    - Un ragazzo ed una ragazza si amano, ma sono obbligati a tenere segreta il loro amore.
    - Un uomo torna dal regno dei morti per vendicarsi dei propri assassini.
    - Durante una missione scientifica un gruppo di studiosi entra in contatto con una razza aliena sconosciuta.

    Suonano familiari?
    Dovrebbero, perché la prima idea è quella che sta alla base di “Romeo e Giulietta”, ma è tanto semplice e può essere comodamente adattata (e lo è stata) alle condizioni più differenti.
    La seconda, la storia dell’uomo che resuscita è comune a “Il Corvo”, ma va anche detto che il film è basato su dei fumetti.
    Infine la terza è l’idea su cui si basa “Alien”.

    Come potete vedere, perciò, le idee ricorrono, si riadattano, vengono imitate, ma vengono anche e principalmente ritoccate. Quindi rammentate sempre che per quanto buona sia l’idea iniziale quello che conta sul serio è la forma in cui si evolve.

    Quando si ha l’occasione di scrivere ciò che si vuole si finisce spesso per fissare la pagina bianca per ore. La cosa più conveniente da fare, la prima regola dello sceneggiatore, è scrivere di ciò che si sa, il che non vuol dire scrivere la propria autobiografia, ma piuttosto narrare la storia di un personaggio con cui abbiamo qualcosa in comune e che si muove in una location simile a quello che conosciamo.

    Il protagonista del nostro film, che lo vogliamo o no, avrà sempre qualcosa in comune con noi, perché siamo noi a dargli vita, a decidere cosa deve dire e fare, ma queste somiglianze non dovrebbero essere l’aspetto principale del personaggio, a meno che non abbiamo avuto una vita veramente molto curiosa ed interessante.

    Ma come si fa a sapere quando si ha un’idea veramente buona?
    E' questa la domanda cruciale.

    Beh, all’inizio tutte le idee sembreranno buone, e quest’impressione si farà sempre più forte man mano che il tempo passa e quel dannato foglio continua a fissarci in tutto il suo candore. Bisogna cercare di dar libero sfogo alla propria fantasia, bisogna osservare tutte le idee che ci nuotano nella testa fino a che non abbiamo veramente l’impressione di aver pescato quella giusta. Allora prendiamo questa “grande idea” e guardiamola meglio.

    Ponetevi questa domanda: “È sufficiente per essere l’idea base del mio film?”.

    Quanto più tempo ci avete messo per trovarla, tanto più il vostro “sì” sarà convinto. Bene, sappiate che un’idea sola non è mai sufficiente!

    Certo, ci sono un sacco di film “mono-ideistici”, ma nessuno di questi è veramente valido quando si pensa esclusivamente alla trama. L’idea centrale di un film dev’essere eccitante, affascinante e deve apparire diversa da tutto quello che si è visto o sentito fino a quel momento, e la vostra sceneggiatura dovrà essere piena zeppa di buone idee, soprattutto se ci sono scene d’azione. Per quanto grandi possano essere le esplosioni che vi immaginate, il pubblico le ha già viste. Per quanto rossi possano essere i vostri fiumi di sangue, il pubblico ne ha visti di più spaventosi.

    Fino a questo punto, ed in genere anche quando la storia sarà completa, l’idea si potrà riassumere con una sola frase, con una sola immagine: la locandina che viene appesa fuori dai cinema. Molto spesso la locandina è sufficiente ad evidenziare le differenze che un film ha rispetto agli altri film che partono dalla stessa idea.
    Cercate di visualizzare la locandina del vostro film. È interessante? È originale? È comprensibile? Se non vi sembra abbastanza interessante cercatene un’altra. Se assomiglia a quella di un altro film cercatene un’altra. Se non sapete come riassumere il film in una sola immagine cercatene un’altra. Di idea, non di locandina.

    Fonte: Alberto Cassani
     
    Top
    .
  2.     +1   +1   -1
     
    .
    Avatar

    Member

    Group
    Scrinotti
    Posts
    930
    Scrittore
    +7

    Status
    Offline
    Molto interessante. Comunque, va detto che oggi si fanno film su qualsiasi vaccata di idea (fino alle più stupide). Che spreco di denaro... E' raro vedere al cinema qualcosa di "originale". Ogni anno se ne vedono sempre meno.
    Mi chiedo fino a che punto arriveremo.
     
    Top
    .
  3. KHAEL
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (Heat_90 @ 26/5/2011, 02:25) 
    Molto interessante. Comunque, va detto che oggi si fanno film su qualsiasi vaccata di idea (fino alle più stupide). Che spreco di denaro... E' raro vedere al cinema qualcosa di "originale". Ogni anno se ne vedono sempre meno.
    Mi chiedo fino a che punto arriveremo.

    Appunto... siamo noi autori che dobbiamo distinguerci dalla massa e riuscire a scrivere un'idea geniale.
    Prendi Avatar, per esempio, beh James Cameron è un genio... al cinema non si era vista ancora un'idea del genere... e lui ci è riuscito, anche andando incontro alla critica.
    Questo deve essere il punto di forza, creare un'idea geniale, diversa da tutte le altre e facendoci prendere per pazzi.
    Tutto si basa anche sulla percezione.
    E' un discorso alquanto complesso.
    La tua idea di sceneggiatura si deve basare su di una cosa che criticata o meno resti nella mente delle persone.
    Faccio un esempio:
    Vai a corso e guarda le vetrine dei negozi.
    Ad un tratto, dopo averne viste di copia incolla ne vedi una fuori dal comune.
    Ti fermi e le cose che puoi pensare sono due:
    1) "Spettacolare"
    2) "Questi sono pazzi, ma come gli è venuta in mente un'idea simile? Non mi piace, troppo caricata."
    E in quel preciso momento scatta la molla del tuo cervello.
    L'hai memorizzata.
    Che ti piaccia o no, la ricorderai anche nel futuro, proprio perchè era un'idea originale.
    Ora dimmi: mi sbaglio?
    Quante volte vediamo spot pubblicitari che ci rimangono impressi nella mente nonostante siano passati anni?
    Beh, vi svelo un segreto, dietro ogni spot, ogni sceneggiatura, ogni film, ogni cosa... ci sono gli studiosi della percezione.
    Quegli studiosi che cercano, anche con uno spot di 30 sec., di farti rimanere quell'immagine impressa per sempre. E i più bravi, ci riescono.

    Quindi armatevi anche di percezione e riuscirete a farvi venire un'idea geniale.
    Se poi volete sapere qualcosa di più sulla percezione, non avete di che chiedere e sarete esauditi.
     
    Top
    .
  4. Deitra
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Lezione numero uno molto interessante.
    Anche se alla fine non serve un'idea originale per fare un film, visto che di film poco originali ne escono a bizzeffe. Più che l'idea credo serva altroXD
    Per quanto riguarda Avatar sono d'accordo con quello che dici, ma solo in parte. Vero che il film è bellissimo, vero anche che Cameron ha impiegato dieci anni per scriverlo... ma l'originalità manca: praticamente è Pocahontas. E non sono la sola che si è accorta di questo.
     
    Top
    .
  5. KHAEL
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (Deitra @ 26/5/2011, 13:17) 
    Lezione numero uno molto interessante.
    Anche se alla fine non serve un'idea originale per fare un film, visto che di film poco originali ne escono a bizzeffe. Più che l'idea credo serva altroXD
    Per quanto riguarda Avatar sono d'accordo con quello che dici, ma solo in parte. Vero che il film è bellissimo, vero anche che Cameron ha impiegato dieci anni per scriverlo... ma l'originalità manca: praticamente è Pocahontas. E non sono la sola che si è accorta di questo.

    Ed è quello che ho detto... dobbiamo distinguerci dalla massa e cercare di creare un'idea di film fuori dal comune.
    Se ci riusciamo è fatta.
    Riguardo Avatar, beh anche se Cameron ha preso spunto dalla vita di Pocahontas l'idea si evolve in maniera diversa, per questo è originale. E non solo.
    L'idea sta alla base di tutto, secondo me, se trovi quella buona davvero, potrebbe anche cambiarti la vita.
     
    Top
    .
  6. Deitra
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Non è diverso da Pocahontas, Cameron ha proprio copiato da Pocahontas.
    Di diverso c'è l'ambientazione e poco altro.
    In comune c'è decisamente molto di più. Si tratta di una scopiazzatura bella e buonaXD
    John Smith che deve rompere le balle ai nativi ce l'abbiamo. Lo stesso che poi alla fine passa dalla parte dei nativi contro i propri simili.
    La figlia del capo (pocahontas) che si innamora dello straniero di cui tutti diffidano c'è.
    Il preferito del capo, nonché fidanzato e futuro sposo della protagonista c'è.
    I legami con la natura ci sono.
    Il fatto è che avatar è stato prodotto semplicemente perché Cameron è Cameron e oltre a essere un regista bravo e famoso è anche pieno di soldi.
    Se avatar l'avesse scritto uno sconosciuto, probabilmente a quest'ora stava ancora tentando di far diventare la sceneggiatura un film.
    Quindi io come esempio di originalità non lo prenderei in considerazione.
    Di originale trovo Paranormal Activity: quattro attori messi in croce, un budget bassissimo, un paio di telecamere piazzate per casa... due ore di monotonia e l'effetto sorpresa finale.

    CITAZIONE
    L'idea sta alla base di tutto, secondo me, se trovi quella buona davvero, potrebbe anche cambiarti la vita.

    Sono d'accordo. :LOL: Devi trovare anche chi te la finanzia però.
     
    Top
    .
  7. KHAEL
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (Deitra @ 26/5/2011, 14:14) 
    CITAZIONE
    L'idea sta alla base di tutto, secondo me, se trovi quella buona davvero, potrebbe anche cambiarti la vita.

    Sono d'accordo. :LOL: Devi trovare anche chi te la finanzia però.

    Beh questi sono dettagli! :D

    CITAZIONE (Deitra @ 26/5/2011, 14:14) 
    Non è diverso da Pocahontas, Cameron ha proprio copiato da Pocahontas.
    Di diverso c'è l'ambientazione e poco altro.
    In comune c'è decisamente molto di più. Si tratta di una scopiazzatura bella e buonaXD
    John Smith che deve rompere le balle ai nativi ce l'abbiamo. Lo stesso che poi alla fine passa dalla parte dei nativi contro i propri simili.
    La figlia del capo (pocahontas) che si innamora dello straniero di cui tutti diffidano c'è.
    Il preferito del capo, nonché fidanzato e futuro sposo della protagonista c'è.
    I legami con la natura ci sono.
    Il fatto è che avatar è stato prodotto semplicemente perché Cameron è Cameron e oltre a essere un regista bravo e famoso è anche pieno di soldi.
    Se avatar l'avesse scritto uno sconosciuto, probabilmente a quest'ora stava ancora tentando di far diventare la sceneggiatura un film.

    Beh anche se James Cameron conta ancora i milioni che ha guadagnato con Titanic, Avatar, secondo me, è qualcosa di diverso. Con questo non voglio dire che non abbia preso spunto da Pocahontas, anzi, però vedi i dialoghi, la scenografia, la sceneggiatura stessa possono far di un film qualcosa di diverso, originale.
    A me non sarebbe mai balenata in testa una cosa del genere, o delle ambientazioni simili.
    Secondo me, nonostante tutto, Cameron è stato coraggioso. E i risultati si sono visti.
    E' anche vero che ci sono film più originali di Avatar, Avatar è solo un esempio.


    CITAZIONE (Deitra @ 26/5/2011, 14:14) 
    Quindi io come esempio di originalità non lo prenderei in considerazione.
    Di originale trovo Paranormal Activity: quattro attori messi in croce, un budget bassissimo, un paio di telecamere piazzate per casa... due ore di monotonia e l'effetto sorpresa finale.

    Beh neanche io prenderei spunto da Avatar, piuttosto cercherei di realizzare qualcosa di creativo, che non si è mai visto; o perlomeno qualcosa con la trama originale.
    Paranormal Activity non l'ho visto sinceramente, ho la fobia dei film horror in genere. Anche se c'è da dire che anche l'idea di base di Paranormal Activity è stata scopiazzata dal primo film "falso documentario" che uscì negli anni 60.

    Quindi, gira e rigira, come è stato già detto, è difficile trovare un'idea originale al 100%. :)
     
    Top
    .
  8. Donnie-Darko
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Prima parte molto interessante, brava Khael, aspetterò le prossime! :)
     
    Top
    .
  9.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Icon @ me

    Group
    Bannati
    Posts
    58,566
    Scrittore
    0
    Location
    • Spectacular •

    Status
    Offline
    Ma se io dovessi, invece, partire da un romanzo, e trarre da esso una sceneggiatura? Valgono le stesse regole?
     
    Top
    .
  10. KHAEL
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (' gothika. @ 14/12/2011, 22:08) 
    Ma se io dovessi, invece, partire da un romanzo, e trarre da esso una sceneggiatura? Valgono le stesse regole?

    In che senso? :huh:
     
    Top
    .
  11.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Icon @ me

    Group
    Bannati
    Posts
    58,566
    Scrittore
    0
    Location
    • Spectacular •

    Status
    Offline
    Alllora. Mi spiego meglio.
    Io ho un romanzo, ma debbo farne un film, ergo devo scrivere la sceneggiatura di questo film, ma partendo sempre dal romanzo ;)
     
    Top
    .
  12. KHAEL
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (' gothika. @ 15/12/2011, 01:40) 
    Alllora. Mi spiego meglio.
    Io ho un romanzo, ma debbo farne un film, ergo devo scrivere la sceneggiatura di questo film, ma partendo sempre dal romanzo ;)

    Ma tu guarda... io sto facendo esattamente l'inverso. Da una sceneggiatura sto facendo nascere un libro. Cosa da matti lo so. ^_^

    Comunque le regole per fare una sceneggiatura sono sempre le stesse, non cambiano, devi solo decidere il tipo di sceneggiatura che sceglierai, se la forma italiana o quella americana.
    Tipo io per la mia ho scelto quella americana.
    Comunque se vai avanti in questa sezione puoi trovare parecchie informazioni interessanti! ^_^
     
    Top
    .
  13.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Icon @ me

    Group
    Bannati
    Posts
    58,566
    Scrittore
    0
    Location
    • Spectacular •

    Status
    Offline
    Lo farò :)
     
    Top
    .
  14. Fabio Slemer
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Aggiungo che la trama di Avatar di Cameron è identica anche a FernGully - Le avventure di Zak e Crysta del 1992, ed a Aida degli Alberi del 2001 :P
    Cameron ha solo cambiato ambientazioni e naura dei personaggi, ma non si può certo dire che Avatar sia un film originale :) ha solo avuto un immenso budget ed un marketing stellare.

    Per quanto riguarda il come trovare una idea valida, c'è una formuletta da usare per scoprirlo:

    "cosa succederebbe se...?"

    Con questa formula si potrà capire se l'idea è originale, e nel caso non lo fosse sarà possibile trovare il tocco "in più" per farla diventare unica!

    Faccio un esempio:
    - "Cosa succederebbe se una nave affondasse?" trama decisamente poco originale.
    Sviluppiamola:
    - "Cosa succederebbe se un transatlantico affondasse?" ok di film con questa trama ne ho visti più di uno. Manca mordente.
    - "Cosa succederebbe se un transatlantico affondasse durante il suo viaggio inaugurale?" ehi wow così è già meglio! Però sono uno sceneggiatore con standard alti, voglio aggiungere un altro tocco originale!
    - "Cosa succederebbe se un transatlantico, soprannominato L'Inaffondabile, affondasse durante il suo viaggio inaugurale?" ed ecco l'idea unica, originale e vincente di Titanic (riscattiamo il povero Cameron dai :D )
     
    Top
    .
13 replies since 25/5/2011, 19:22   387 views
  Share  
.