Gli Universi Paralleli

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  1. Hilvia!
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    Gli Universi Paralleli



    U.P., U.A, M.P., M.A.... No, non c'è un'invasione di scrittura da messaggino, ma sono solo sigle per dire la stessa cosa: un luogo che non è il nostro (esattamente: Universo Parallelo, Universo Alternativo, Mondo Parallelo e Mondo Alternativo).
    Scherzi a parte, una delle cose più importanti è proprio il luogo dove questa si svolge. L'Universo Parallelo, però, non è solo il posto fisico, l'ambiente: è anche la sua storia, le creature che vi abitano, l'insieme delle abitudini e altre tantissime cose. Pensate un attimo al nostro pianeta: non si può dire che è completa se lo si presenta soltanto fisicamente e soltanto come è adesso. Si capisce subito, perciò, che creare un buon Universo Parallelo non è mai facile, ma può dare tante soddisfazioni.
    Ogni storia ha un suo Universo o Mondo Parallelo e Alternativo (chiamateli come volete, io continuo con Universo Parallelo); solo un romanzo storico può non averlo, soltanto se, però, si attiene esclusivamente a fatti accaduti e documentati. Già l'entrata di un personaggio che nella realtà non è mai esistito travolge tutto e trasforma la storia in una "parallela", semplicemente perché non è vera.
    Ovviamente, il grado di diversità tra la realtà (quella in cui viviamo noi) e la realtà parallela o alternativa (quella in cui vivono i personaggi della nostra storia) varia soprattutto a seconda del genere che si utilizza nella storia: se in un romanzo storico è molto simile a quella reale, se non la stessa, il fantasy è solitamente quello in cui si notano più differenze. Anche qui, però, tutto è relativo: ci sono romanzi fantasy ambientati nel nostro mondo e nel nostro tempo.
    Creare un Universo Parallelo, come ho detto, non è facile, soprattutto per un aspetto che spesso viene sottovalutato: la storia. A meno che il mondo non viene creato nel corso della storia (come ne Le cronache di Narnia), è successo obbligatoriamente qualcosa in quel mondo prima del nostro arrivo con la "storia". Il presente è una conseguenza del passato, e quindi determinate caratteristiche devono essere spiegate attraverso determinati fatti o vicende. E' molto utile, perché mantiene il senso logico.
    Sì, la logica è ciò che, secondo me, tiene in piedi un Universo Parallelo: deve esserci logica nella storia, nel luogo, nelle sue creature e nei loro modi di vivere, nel protagonista e nell'antagonista... Insomma, in tutto! Ogni cosa è influenzata da un'altra e ne influenza una terza: è questo il primo passo per creare un mondo tutto nostro.
     
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0 replies since 27/12/2010, 14:21   62 views
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