Federico Ghirardi

Chi è Federico Ghirardi?

(in riferimento a ciò detto sopra)

Be', sono io...

Sono un ragazzo di 19 anni, frequento il primo anno di Lettere Moderne. Adoro leggere (spaziando il più possibile, da un genere all'altro), scrivere, guardare film (anche in questo caso non mi fossilizzo su alcun genere), ascoltare musica (in questo momento sto ascoltando una playlist dei Queen ), ecc...

Devo aggiungere qualcosa?

Di cosa parlano i tuoi libri?

Non avendo mai letto nulla di tuo, quando ho saputo che saresti passato sul forum ho voluto documentarmi e, online, (dal sito della newcompton, per la precisione) ho trovato un estratto di Bryan di Boscoquieto e il Talismano del Male. Il mio giudizio, quindi, è da considerarsi solo in merito a quello che ho letto: non voglio generalizzare l'opinione che ho di un singolo brano all'intero testo anche se, molto spesso, la lettura di poche pagine dovrebbe essere sufficiente a inquadrare lo stile dell'autore.

Btw, ritengo l'incipit piuttosto interessante, così come trovo piacevole la narrazione della morte di Edmund. Sai, diversamente da molti giovani scrittori fantasy italiani, non hai avuto "paura" di mostrare un po' di violenza... e questo l'ho apprezzato molto, soprattutto perchè era inaspettato Di solito, lo scrittore fantasy tipo aggira l'ostacolo con descrizioni rapide e sfuggenti, concentrandosi sui sentimenti del personaggio e riassumendo gli scontri fisici in poche, brevi parole.
Invece credo tu sia riuscito a mostrare, anzichè semplicemente raccontare i fatti.

Devo dire che ho trovato alcune scelte linguistiche poco felici, però...

Es. Dischiuse l’uscio con mano tremante e si trovò di fronte un angelo custode della Regina. Aveva un’aria da cane bastonato e si torceva nervosamente le mani.


Detto questo, avevo promesso sarei stata clemente e non scendo in particolari... anche perchè molto spesso si tratta di sottilezze. Il tuo stile è ancora piuttosto acerbo, ma mi piace il tuo desiderio di mostrare con precisione gli avvenimenti. Mi piace proprio. Ah, aggiungo che mi piace la scelta dell'amore omosessuale tra Victor e Edmund, la trovo una scelta originale e anche abbastanza coraggiosa.

Devi solo trovare le parole giuste per raccontare la tua storia.. le idee ci sono, e sono buone.

Che altro.. ad ogni modo complimenti e continua a scrivere La pubblicazione di un romanzo è sempre un grande traguardo, ma non fermarti: si migliora sempre.

Sono contento che il tuo giudizio sia abbastanza positivo, benché tu abbia letto solo poche pagine; mi auguro che la lettura del resto del romanzo non ti deluda. Molti "critici" pensano che se uno riesce a pubblicare in giovane età si "bruci" inevitabilmente una potenziale carriera da scrittore; ma secondo me non è vero, a meno che uno non si adagi sugli allori, sentendosi "arrivato". Anzi, io ritengo che essere riuscito a pubblicare mi abbia permesso di maturare più rapidamente, potendomi confrontare con la casa editrice e i commenti e le critiche dei lettori... Più scrivo, più capisco che posso migliorare.

Hai ragione, generalmente non ho paura di mostrare la violenza, né il lato "erotico" di alcune vicende (e questo mi ha portato numerose critiche), né quello "orrido".

Uhm... dici che "l'aria da cane bastonato" non si addice molto a un Gigante?