Battaglia contro l'Oscura Legione

In onore di Mutant Chronicles

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  1. Paiton
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    La navetta sta volando a quattromila chilometri dalla superficie del Pianeta: guardando dal finestrino, nell’atmosfera marziana, si possono osservare da vicino cumulonembi violacei.
    “Devi portarci il più vicino possibile a San Dorado ma non possiamo rischiare di essere abbattuti; in più i nostri mezzi corazzati terrestri possono percorrere solamente una sessantina di chilometri se non troviamo altro carburante per il rifornimento. Quindi abbassati di quota e arriva a una sessantina di chilometri dalla capitale”
    “Ricevuto sergente!”
    Giulia si sistema il reggiseno, che le sta un pochino stretto, mentre Richi e Xavier osservano stupefatti il cielo marziano.
    I due velivoli , dopo pochi minuti iniziano a rallentare, si abbassano sempre più e infine si fermano in aria, quattro piedistalli scendono dal corpo della navetta e lentamente si aprono tutti i portelloni; Un uomo molto alto con le guance piene cerca, con tutte le sue forze, di tenere chiuse le labbra, esce di corsa e inizia a vomitare.
    “Ottimo atterraggio Pilota.” Winz ha appoggiato una mano sulla sua spalla “Resta qui in attesa di nuovi ordini”
    Appoggiando i piedi su Marte, prende un pugno di sabbia rossa e la sparge attorno a se, poi si pulisce le mani sbattendole una contro l’altra e urla: “Cammello! Tutto bene?”
    “Si signore, ora sto meglio grazie”
    Tutti si riuniscono attorno al sergente, il vecchio ha un imponente zaino, Giulia sta gustando un lollipop ad un gusto che i cittadini di oggi riconoscerebbero come banana e tamarindo, Il Cammello si pulisce la bocca e fa gargarismi con acqua deionizzata.
    Winz, guardando i passeggeri della seconda navetta:
    “Voi siete l’avanguardia e partirete subito in direzione della capitale, appena percorsi dieci chilometri vi dovete fermare e inizierete a trivellare, noi arriveremo appena possibile. Sapete già che il rischio è altissimo, siamo in piena zona di guerra! Appena avvistate altri militari avvertitemi e massima cautela, non sappiamo chi sia dalla nostra parte e chi ci tradirà; quando l’Oscura legione prende potere può succedere qualsiasi cosa. Se notate comportamenti sospetti nelle persone che vi trovate davanti crivellatele di colpi, incendiatele, fatele esplodere, distruggetele insomma! Quando passerò io non devo distinguerle dalla sabbia rossa di questo pianeta. Avete domande da fare?”
    Il militare con il grado più alto ha un pizzetto rosso, e sulla sua testa rasata affiora una grossa vena che pulsa prepotentemente, occhi piccoli e scuri: “Fino a quale profondità dobbiamo trivellare?
    “Le trivelle hanno un timer preimpostato e sono già state programmate dal nostro team di ingegneri elettronici, dovete posizionarle e successivamente premerete il pulsante verde. Tu devi essere Gabor! Mi hanno informato della tua operazione agli occhi, ottima mossa; in questa missione sarà utilissimo per te vedere nell’oscurità senza visore notturno. In bocca al lupo a tutti.”
    “Arrivederci sergente!” Rispondono tutti.
    Ci sono due camion nella loro navetta; tre uomini salgono su ciascun mezzo corazzato e iniziano a guidare, armati fino ai denti, in direzione di San Dorado.
    “Avanti signori! Scattare! Meno tempo sostiamo su questo pianeta maledetto più probabilità abbiamo di rimanere vivi! Giulia e il Cammello sul mio mezzo, Renè e Xavier sull’altro e Richi… ci ho ripensato … vai a chiamare il Pilota, non me la sento di lasciarlo qui… è molto più utile se viene con noi. Preparatevi con calma, voglio essere sicuro che la strada sia libera dagli Eretici”
    Così li chiamavano tutti, eretici. Coloro che non avevano possedimenti né averi di alcun genere, non avevano persone care da proteggere ma riservavano grande odio verso qualsiasi forma di vita esistente. A volte anche contro il loro padrone e loro stessi. Solo una volta il sergente Winz si trovò al cospetto di uno di essi e rimase raggelato dalla risata pazza che esibivano prima di iniziare a sparare.
    Il pilota mette in sicurezza la navicella attivando la modalità mimetismo e pufff… diventa invisibile, come se non ci fosse più nulla, poi va a sedersi sul camion con Richi.
    Il sergente è seduto nel primo camion, Giulia alla guida.
    “Parti pure, sono tutti pronti”
    Lei lo guarda negli occhi e accende il motore, Winz sente il segnale acustico al suo orecchio
    “Sergente, abbiamo incrociato una strada e dalla parte destra c’è un podere. Grossi animali alati stanno venendo verso di noi ma sono ancora molto lontani”
    “Non ho mai visto un eretico volare, tuttavia non sottovalutateli, noi partiamo adesso, continuate a procedere”
    Giulia inizia a guidare seguendo le tracce dei copertoni lasciate dall'avanguardia e dopo dieci minuti circa avvista la strada e una grande casa, con a fianco una cupola trasparente.
    “Quella sembB.. bb.. bBra una grandissima voliera” Afferma il Cammello
    “Fermati Giulia” Il sergente esce, inizia a scrutare il cielo, poi guarda verso sud e vede un grosso animale sul terreno, a cento metri da loro, sembra che abbia grosse ali ripiegate all'indietro. Inizia a camminare verso sud.
    Cammello è già in piedi con il suo lanciamissili in mano, prende la mira verso l’alto e tira una cannonata incredibile che fa tremare tutti e tre i camion parcheggiati in fila indiana.
    BOOOOOOMMMMMMM
    Il sergente si lancia verso il basso affondando le braccia nella sabbia.
    “Centro perfetto!” Urla soddisfatto alzando prepotentemente il pugno sinistro verso l’alto, poi corre a sedersi al sicuro perché una pioggia di frammenti organici sta scendendo dal cielo.
    L’altro animale, quello ancora integro, inizia a camminare velocemente in direzione opposta alla loro. Winz sente qualcosa che impatta sulla sua gamba, si da la spinta con le braccia e si catapulta, volando, in direzione dell’animale; avvicinandosi si accorge che il suo corpo assomiglia vagamente a quello di una grossa mucca pezzata, come tante ne aveva viste nei libri di animali quando era piccolo. Delle grosse ali di pipistrello escono dalla sua schiena e stanno iniziando a muoversi velocemente prima verso il basso poi verso l’alto. Winz si ferma in aria e capisce che quel deficiente del Cammello ha appena disintegrato un animale innocuo, di cui un resto è ora attaccato al suo polpaccio sinistro.
     
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