Intervista con Barbara Schaer

ciao Barbara, benvenuta
volevo chiederti: quali sono state le difficoltà più ardue che hai dovuto superare ?

Ciao Dave grazie!

A livello personale direi la paura di affrontare il "pubblico", il terrore di non essere apprezzata e di essere delusi... a livello tecnico la formattazione ebook e capire in generale come funziona tutto il mondo dell'autopubblicazione.

Riguardo a questo: quali sono le critiche più dure che hai ricevuto? E come l'hai affrontate?

Sono stata piuttosto fortunata, le critiche positive hanno superato quelle negative... poi, ovviamente, ci sono persone che hanno lasciato commenti in cui dicevano che il romanzo non gli era piaciuto per varie motivazioni, condivisibili e non... e ovviamente ogni volta che leggi qualcosa di negativo ci rimani male, è inevitabile! Però fa parte del gioco e vanno accettate.

Grazie per il chiarimento.
Da questo punto di vista volevo chiederti come hai gestito la promozione del tuo romanzo?

che bello *-* avere l'appoggio di qualcuno è fondamentale!
Hai puntato molto su questo romanzo? Quanto tempo ci hai dedicato e quando e quanto scrivevi ( e scrivi )?

Molti romanzi fantasy si trasformano in una serie. Hai mai pensato di scrivere un seguito di "Alis grave nil"?

Lavorando full time non ho molto tempo a disposizione, cerco di ritagliarmi uno spazio alla sera, magari dopo cena, o nel week end.

Ultima domanda da parte mia, ringraziandoti per l'attenzione cosa fai quando non scrivi? Nel caso tu abbia una occupazione differente, è difficile conciliare le due cose, gli attacchi di ispirazione con i compiti di altro tipo magari contingenti?

Riguardo a questo: quanto hanno di te questi personaggi? Si ispirano a persone reali o sono completamente inventati?

L'idea di base della copertina è tua o ti è stata consigliata?

E per quanto riguarda la poesia invece? Ha per te lo stesso significato della prosa?

Grazie per la spiegazione. ^^


A proposito, chi è il tuo personaggio preferito nel romanzo?

Ti piacerebbe comunque provare a pubblicare con una casa editrice?
Dalle tue parole comprendo che l'autopubblicazione è una grandissima scoperta (e sono d'accordo con te *-*) ma aspiri ancora al cartaceo? Provi ancora a inviare i romanzi futuri a case editrici oppure continui per questa strada, visto che comunque hai già trovato una tua dimensione?

Grazie
volevo chiederti anche se hai mai avuto dei tentennamenti e/o difficoltà durante la scrittura del libro e come li hai superati

Credo che in qualche modo renda più "concreto" il sogno che a chiunque di noi possa capitare qualcosa di straordinario nella vita di tutti i giorni... per vivere un'avventura memorabile non serve più un mondo fantastico in cui approdare, basta svoltare l'angolo della strada che si fa tutti i giorni.