Scrittori della Notte: liberi di scrivere

Votes taken by Pavone Bianco

  1. .
    Molto dolce come poesia, si discosta dal genere che usi di solito :)

    Ci sono alcune forme particolari, sono volute?
    Come:

    CITAZIONE
    Se non me le fossi perse

    CITAZIONE
    Al tuo giorno più riuscito
  2. .
    Scorrevole e gradevole alla lettura ;)

    Good job!
  3. .
    Ciao, benvenuto!!
  4. .
    CITAZIONE
    Accese la televisione e si addormentò.

    ... poi si svegliò, facendosi un appunto mentale di farsi meno droghe pesanti la prossima volta :D

    No dai scherzo XD sta proseguendo bene, anche se in alcuni punti ci sono troppi avvenimenti che diventano confusionari e non si capisce che succede, ma credo che questo faccia parte del tuo stile ormai ^_^
  5. .
    Ciao, ho letto il primo pezzo :) vorrei farti notare alcune sviste:

    CITAZIONE
    piccolo anche lui la incontrò

    Ti consiglio di mettere una virgola tra "anche" e "lui", altrimenti sembra che anche lui la incontrò :)

    CITAZIONE
    -Ah, si, hai ragione… si, lo vedo anche io!
    -Perfetto, allora prendi questa pistola, e al momento giusto sparagli nella gola, è l'unico modo per sconfiggerlo! -

    Alcune volte non metti il trattino a fine discorso, è una scelta stilistica oppure una svista?

    CITAZIONE
    un entità

    "Entità" è femminile, quindi dovresti scrivere "una entità" oppure abbreviare con "un'entità"

    uhm Okay, carino come poi il racconto viaggia sull'inverosimile :D

    Ci sono piccole sviste, ti consiglio una riletta :)
  6. .
    CITAZIONE
    Le mie impressioni, a tale proposito, sono che:
    1) dato che c'è un elemento paranormale, la ricchezza della famiglia viene dal paranormale;
    2) la ragione dell'omicidio è legata al paranormale;
    3) può darsi che la madre sia stata in realtà uccisa dalla protagonista o dal fratello, che il vero colpevole tra i due l'abbia rimosso dalla memoria, e che il padre si sia preso la colpa al posto di uno dei figli.

    Interessanti le tue congetture Milù :woot: Vediamo che succede ;)

    CITAZIONE
    Forse intendevi dire "se Nat iniziasse"?

    Infatti mi suonava strano ma non riuscivo a sistemarlo XD


    CITAZIONE
    Moooooooolto bene scritto. Davvero. Ash mi è parsa di un forte carattere, probabilmente per quello che le è capitato, mentre Nat è più come uno spirito libero.

    Sì, esatto :D Grazie Ast!!

    CITAZIONE
    Ed ecco che arriva l'elemento macabro della storia xD Interessante il background della protagonista!
    Moolto interessante! Non vedo l'ora di scoprire di più *-*

    Pian pianino ci arriviamo ^_^

    CITAZIONE
    Ah. Un passato macabro per la giovane protagonista. Devo dire che il flashback è scritto davvero bene. Di certo è stato molto interessante conoscere il suo passato.

    ci sarà ancora molto da scoprire sul passato dei due fratellini XD

    CITAZIONE
    Voglio scommettere che tra i due nuovi compagni di scuola si nasconde il tizio che l'ha salvata (ma non mi ci gioco nulla, perché le scommesse le perdo sempre :drop: )

    Eheheh non ti spoilero nulla XD

    Ho rivisto gli errori, grazie per la lettura e il commento ;)
  7. .
    Okay ho recuperato gli ultimi aggiornamenti e... e... cavolo, minuto che passa sembra mettersi peggio per la poor e immensamente deficiente Imiva :/

    Anche se pure l'ufficiale V'hreva comincia a fare un po' pena perché "mai discutere con un idiota, prima ti porta i suoi livelli e poi ti batte per esperienza" Cit.
    Speriamo solo che tenga duro fino alla'arrivo di Xan. Che, a proposito penso che comparirà prossimamente perché è da un bel po' che non entra in scena.... monelloh!!

    CITAZIONE
    Nello stesso istante in cui il suo Eayea-patch portato sopra l'occhio sinistro riceveva le uguali informazioni logistiche ed apriva una schermata

    Okay, leggendo di questa specie di occhialino monocolo mi è venuto in mente la stirpe dei Sayan in DragonBall alle origini, tipo:
    Dragon-Ball-Z-OAV-14-Le-origini-del-mito-Bardak

    No, non sto bene ahahaha
  8. .
    La mia non è cattiveria u.u

    Sto solo cercando di salvaguardare le troll, che si sentono minacciate da tutti voi BOHiani.
  9. .
    Il tuo stile di scrittura è leggermente diverso dalle altre cose che hai scritto, è più leggero da leggere :D

    Ma nel complesso, bello davvero ;)

    Vai Lilaara, siamo con teeee :clap:
  10. .
    Riguardo al penultimo aggiornamento: Imiva è messa male. Ma male davvero.
    e guarda un po', mi dispiace per il suo essere così imbecille .-.

    CITAZIONE
    «Stai venendo condotta nell'Ufficio IPA-4, Identificazione-Preparazione-Assegnazione, dell'Area 37 del Livello 91esimo della Stazione Astrale di Edra'Ahnra di Tar-Aheiòr, prigioniera.»
    «Oh...e...quindi...io che devo fare?»

    XD

    Oppure fa apposta a sembra così stupida e scema che poi li raggira tutti con la sua super intelligenza nascosta.
    BAM!!

    O magari ha qualche asso nella manica (Xanie) che magari le dona un po' di intelligenza.
    BAM! BAM!
  11. .
    Uh un aggiornamento *-*

    Commento domani con caaaaaalma XD
  12. .

    IL LADRO.



    large



    Sono solo.
    Il silenzio sovrasta ogni rumore. Vorrei che ci fosse il rumore a coprire questo silenzio straziante.
    «Brutto Ladro!» esclamo mentre la mia voce squarcia il silenzio.
    Era riuscito a fregarmi ancora una volta, mi aveva fottuto di nuovo. Non potevo crederci.
    Con tutte quelle misure di sicurezza di cui mi ero previsto, non ero riuscito a fermare quel figlio di puttana. Non capivo come ogni volta riuscisse ad entrare nella mia vita e rubarmi qualcosa.
    Inizialmente non riuscivo ad accorgermi delle piccole mancanze di ogni giorno ma via via si sono sempre più delineate fino a farmi scoprire dei grandi buchi neri nel mio passato.
    Solo ora mi rendo conto di quanto io possa sembrare solo e debole agli occhi del mondo.
    «Dannazione a te!»
    Dalla rabbia prendo la sedia vicino a me e la sbatto con violenza per terra.
    «Fai bene a nasconderti, perché se ti trovo... ti riduco in pezzi!» gli urlo contro.
    Quel Criminale mi ha preso tutto ciò che avevo di più caro lasciandomi con le mani vuote, e io non ho fatto nulla per riprendermi le cose perse. Non me ne ero reso conto affinché non ho visto realmente ciò che mi rimaneva: il nulla.
    «Esci fuori, vigliacco!»
    Con le lacrime che bussano agli occhi, perlustro tutte le stanze dell'immensa casa in cerca di qualche traccia del Ladro.
    Credo di essere davvero disperato.
    Nella stanza della biblioteca proviene il rumore di una sedia spostata. Corro verso quella stanza nella speranza di trovarlo lì. Forse sta cercando qualcos’altro da rubarmi.
    Non posso permettermi di lasciarlo scappare un’altra volta.
    Apro con violenza la porta della biblioteca e lo trovo lì, che si erge in tutta la sua immensità.
    Tutta la rabbia provata pochi attimi fa sembra scomparire alla vista del Ladro.
    Millenni e secoli gli stanno appoggiati gracili sopra le spalle, anni di storia gli incoronano il capo mentre un’aria quasi di mistero e buio lo avvolge come un mantello oscuro.
    Quando entro mi sta dando le spalle, sta osservando dal davanzale della finestra gli orologi battere inesorabili le ore; il paesaggio che si stende davanti a lui è davvero triste, me ne rendo conto perché anch’io l’ho osservato molte volte.
    «Finalmente ci incontriamo.» dice senza voltarsi.
    Ha una voce profonda che trasuda di antichità. Improvvisamente dimentico ciò che avevo da dirgli.
    Lui ha fin da sempre vissuto il mondo, l’ha cresciuto come si cresce un piccolo bimbo in culla.
    Ma a tutti ha rubato ciò che ha preso me?
    «Perché ti sei preso tutto quello che avevo?» sento la rabbia rimontarmi dentro.
    Rimane impassibile mentre continua a contemplare dalla finestra.
    «Potevi lasciarmi qualcosa. Mi hai ridotto al lastrico. Ho miliardi in tasca ma sono povero.»
    Solo in quel momento si gira e posso dire che ha davvero una faccia da Ladro, di quelle rovinate dagli anni. Ma un’espressione profonda sovrasta su di lui, quasi a coprire il suo essere maligno.
    «Mi sono preso quello che tu avevi lasciato andare.» dice sedendosi sulla poltrona.
    Sono nervoso come non lo sono mai stato. Mi osserva con i suoi occhi cupi. Uno sguardo intenso che sembra bruciarmi l’anima. Non lo reggo, sposto l’attenzione alle sue possenti spalle.
    Si sta prendendo tutto, come ha già fatto in passato. Non si fermerà affinché non rimarrò solo con la mia lurida anima.
    Forse verrà a prendermi anche quella.
    Mi siedo di fronte a lui, stanco. Non so combattere, non l’ho mai fatto.
    «La mia infanzia, gli anni migliori, il sole, i ricordi, le stelle, i sogni, il cielo, la speranza, i colori di una bella vita, la mia famiglia. Ti sei preso tutto. Spiegami, Tempo, perché?»
    Leggeri brividi mi percorrono dentro.
    Lui continua ad osservarmi, con un silenzio che diventa sempre più pesante da reggere.
    «Perché mi hai fatto questo? Sono solo, ora. Quello che è rimasto di me è davanti a te. Sono un morto che cammina senza più un passato né una storia. Non è rimasto nulla di me.» la mia voce comincia ad incrinarsi.
    Il Tempo continua a tacere mentre sembra inghiottirmi in quei occhi senza memoria, sembrano dei pozzi senza fondo.
    Una creatura maligna. Chi avevo di fronte?
    Gli anni cominciano a pesarmi sulle spalle come non mai, mi incurvo sulla poltrona prendendomi le ginocchia tra le braccia.
    I suoi piccoli attimi cominciano a urlarmi contro, urlano e io non voglio sentire, hanno tanto da dire ma io non voglio ascoltare, vogliono essere notati mentre mi ricordano come li ho buttati via.
    A guardarli ora sembrano dei piccoli cuccioli indifesi in cerca di attenzioni, ma ero stato troppo egoista per rendermi conto di come li stavo trattando. Poveri piccoli attimi.
    Chiudo gli occhi. Mi sembra di soffocare. Voglio sparire nel nulla.
    «Vaffanculo» sussurro rivolto al Tempo, so che mi sta ascoltando
    «Vaffanculo a te!» Gli urlo a voce più alta.
    Batto le mani sulla poltrona, al limite dell'esasperazione.
    «Ridammi ciò che è mio e vattene!»
    il Ladro si avvicina lentamente, minaccioso. Si abbassa per guardarmi negli occhi. Solo allora noto che sul suo viso non c'è nessun tratto umano.
    Una serie di ingranaggi, bulloni e lancette che si muovono con fare lento sul suo viso. Inquietante.
    Al posto dei bulbi oculari c'è il nulla, solo due buche profonde. Odora di polvere e cenere.
    «Tu hai buttato via ciò che non ti serviva, io me lo sono preso. Non rubo mai, non sono un Ladro.» scandisce bene le parole, sputandole lentamente, quasi gli costasse fatica.
    Comincio a sudare freddo, fa fresco nella biblioteca. Una stanza tempestate di libri antichi chissà quanto di cui non ho mai letto nemmeno mezza pagina.
    Libri su cui il Tempo ha lasciato la sua impronta.
    «Potrei riavere ciò che ho perduto?» chiedo intimorito e speranzoso
    «Perduto una volta, perduto per sempre.» sono le sue parole mentre comincia ad allontanarsi.
    Ma io sono ancora lì, con il mio nulla nel petto. Un vuoto che mi divora da anni come una bestia rancorosa che graffia e rode.
    Mi sta consumando, lentamente.
    «Preoccupati di non perdere ciò che ti è rimasto» sento per l'ultima volta la sua voce alle mie spalle.
    E io non mi preoccupo, perché ormai non mi è rimasto niente se non me stesso.
    E se il tempo mi prendesse, almeno questa volta non avrei nulla da perdere.
    Non è un Ladro, è il peggior Criminale di tutti i Tempi.
  13. .
    CITAZIONE
    Attracco, Pavone ^.^
    L'attracco è l'atto di portare una nave in porto ed assicurarla alla banchina.

    Ah ecco :D

    CITAZIONE
    Potrebbe non esserlo, Pav?

    Si in effetti, visti i suoi poteri può permettersi di andare in giro con le tette all'aria XD

    CITAZIONE
    E' difficile determinare il loro battito cardiaco, dato che è duale, così come fare loro trasfusioni efficaci: hanno QUATTRO sistemi circolatori sempre attivi e due di riserva, dovuti al terzo organo mio-cardico/respiratorio incastrato tra i due cuori ed i tre polmoni principali.

    WaaaH!! *-*

    CITAZIONE
    In una prima versione Tanit faceva scoppiare Ayarra come un palloncino soltanto perché aveva l'ardire d'aprir bocca in sua presenza.
    L'ho un po' ingentilita.

    Un po'??? Molto parecchio direi XD

    CITAZIONE
    Mi fa piacere che ti sia piaciuto! Allora al prossimo POV!
    Vado a scriverlo!
    ...forse...

    Attendiamo!! u.u
  14. .
    Uhm. Devo recuperare il passo con la Boh... mi sa che sono rimasta indietro XD
  15. .
    Quando aggiorni? :bounce.gif:
225 replies since 11/1/2013
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