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Hilvia!
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No, a me piace mantenere un'unica persona, a meno che non ci siano lettere, diari o lunghi monologhi.
Secondo me la scelta è molto simile a Deitra: se la storia si incentra su un unico personaggio o un'unica trama, la prima, altrimenti la terza...
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Charlie-Meyer .
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io preferisco la terza persona. . -
WeArePerfecltyImperfect .
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Io preferisco Mooolto di più la terza persona, perchè puoi analizzare i personaggi senza vederli filtrati attraverso gli occhi di qualcuno.... e poi perchè se scrivi in prima persona dovrai sempre seguire il protagonista in ogni cosa che fa, che dice.... Mentre con la terza puoi seguire più personaggi contemporaneamente! 
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Hilvia! .
User deleted
Non so voi, ma a me dopo un po' un personaggio "stufa"; cioè, non riesco a tenere un unico protagonista, ne ho parecchi che girano... Insomma, va molto meglio la terza. . -
.CITAZIONENo, a me piace mantenere un'unica persona, a meno che non ci siano lettere, diari o lunghi monologhi.
Secondo me la scelta è molto simile a Deitra: se la storia si incentra su un unico personaggio o un'unica trama, la prima, altrimenti la terza...
Sì, è vero, la prima persona è molto più limitativa.. -
môre96 .
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Ciao a tutti! Allora, secondo me è una cosa molto soggettiva. Infatti, ho letto da qualche parte, che uno scrittore alle primissime armi si può trovare meglio con la prima persona essendo più facile perché c’è solo lo stato d’ animo del protagonista ecc.ecc. Però c’è anche da dire che la terza è di gran lunga migliore perché puoi fare anticipazioni o tornare indietro nel tempo metti. In più se il narratore è onnisciente tanto meglio! Puoi sapere gli stati d’ animi di tutti e se più libera nello scritto, infatti, per me, la prima persona vincola un po’ perché non puoi dilungarti sul perché Gemma ha tirato un vaso in testa al cane ( esempio idiota ) perché io, come persona non in grado di leggere nella mente, non so cosa prova o cosa pensa a meno che non me lo dica lei. xD questo commento è abbastanza ingarbugliato, spero capiate! Ciao a tutti! . -
Hilvia! .
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Capito il discorso, e sono anche d'accordo. SPOILER (click to view)Mi sa che abbiamo letto o sentito lo stesso discorso sulla prima persona.... -
môre96 .
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SPOILER (click to view)Boh... può essere... tu dove l' hai già sentito? Io non mi ricordo... O.o. -
Hilvia! .
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SPOILER (click to view)Alla radio, ma ancora tanto tempo fa.... -
môre96 .
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SPOILER (click to view)Umh... forse io l' ho sentito dire da un' esperta che è venuta da noi alle medie per parlaci proprio di questo... umh.... -
Larsa .
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Io preferisco la terza persona, perché (questo dipende da persona a persona) con la prima riesco ad immedesimarmi troppo facilmente nel personaggio, e quindi a tirar fuori monologhi e monologhi, discorsi, impressioni, emozioni, sensazioni, eccetera.
E parlare di come senti le cose tu, è diverso dal raccontare come possano sentirle gli altri. C'è un po' di difficoltà in più, ed è proprio questo il bello dello scrivere. Dire "Io mi sento..." è diverso da dire "Tizio si sente". C'è un passo in più da fare.
Ma questo discorso può anche essere visto al contrario.
Ci sono persone che non sanno immedesimarsi bene nei loro personaggi, magari fanno più fatica. Così decidono di scrivere in terza persona, perché gli torna meglio così.
Poi, possono anche esserci altri motivi per preferire la terza persona: magari uno si lascia andare e mette più di quanto volesse mettere "di suo". Magari riempe troppo le pagine di sé, e questo è lontano dai suoi piani.
Ad ogni modo, io preferisco la terza. La trovo più impegnativa e quindi più appagante!
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môre96 .
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Larsa sono d' accordissimo con te! . -
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Io sono per la terza persona. Solo due libri scritti in prima persona mi sono piaciuti: Il Dio del fiume e Memorie di una geisha. Tutti gli altri non mi hanno mai detto niente.
Trovo che la terza persona sia il mezzo migliore per raccontare: la prima persona ti catapulta all'interno del personaggio narrante e oscura tutti gli altri, che sono poco più che comparse; inoltre la terza persona ti permette di usare qualunque espediente narrativo, quindi... lunga vita alla terza persona!
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Hilvia! .
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@Larsa: è vero, secondo me porta più soddisfazioni, perché devi stare attenta a molte più cose: vari personaggi, posti, intrecci diversi...
@Ayame: io adoro mettere un sacco di personaggi nelle storie, quindi sì, la terza persona è necessaria e migliore.
Comunque, credo che la battaglia non avrà mai fine! XD. -
Manua .
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Più che per raccontare, la terza persona è, secondo me, la tecnica migliore per mostrare
In particolare, mi risulta un po' difficile mostrare abitudini e caratteri di un personaggio, mantenendo un punto di vista interno... nessuno è obbiettivo al 100% con se stesso: di conseguenza, nemmeno il personaggio lo sarà
Invece a me piace mostrare tutto... specialmente i difetti! Poi di solito rischio di trovarmi a dover gestire personaggi che odio, pieni di debolezze... ma, scrivendo alla terza persona, faccio presto a farli morire, se mi stancano
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