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Intothewild
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Ho letto "Nihal della terra del vento" mi è piaciuto abbastanza, anche se in alcuni pezzi era un po' pesantuccio e scontato... mi è piaciuta l'idea della donna guerriera, su cui forse nessuno avrebbe scommesso e che invece alla fine si è dimostrata più forte di tanti uomini. Ho preso anche il secondo libro, non sono mai riuscita a finirlo... Licia trosi ha delle buone idee, ma non mi piace il suo stile. Questione di gusti naturalmente. In più ho trovato la storia in generale un po' troppo simile a Eragon... 
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Drey .
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In effetti, è una lettura piacevole ma non un'opera di particolare talento, almeno secondo me. . -
fademaster .
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Rileggete il post di Manua e meditate, meditate molto. Secondo me molti di coloro che leggono i fantasy "volano" sulla pagina, prendendo parole evocative qua e là a scapito del filo logico. provo a scrivere "alla troisi" vediamo che esce in qualche riga.
Lo sbuffo polveroso provenne dagli stipiti traballanti della vecchia porta, solida e affidabile. La giovane alchimista se ne stava seduta a mescolare elisir vari di cui non comprendeva a pieno i possibili usi. "Ecco - pensò - ,:»... a pagina 19 del manuale regalatomi dal gentile assassino di passaggio l'altro ieri c'è scritto come creare l'acido riparatore". Servirà a curare il mio giovane e spaventoso drago; buono e mansueto come pochi in questa landa desolata.. -
Sansa Stark .
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Beh le vicende del mondo emerso sono carine, appassionano. Ma bisogna prenderle per quelle che sono. Fantasy scritto per ragazzi dai 12 fino ai 15/16. Nessuno dovrebbe aspettarsi più di questo, quei libri non sono stati scritti per vincere il nobel ^^ Per questo non sopporto chi spara a zero sulla Troisi. Bisogna sempre contestualizzare.
(non ho letto le vostre risposte precedenti, se ho scritto qualcosa contro le vostre idee non prendetevela, non era mia intenzione ^^).
Comunque non vi fidate troppo delle recensioni di gamberifantasy. Sparerebbe a zero anche su sua nonna.... -
°°Claudia°° .
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Devo dissentire dalla maggior parte degli utenti che hanno scritto in questo topic 
Ho scoperto solo recentemente Licia Troisi e non c'è dubbio che i suoi romanzi scorrano in modo fluido. Sono d'accordo sul fatto che a volte risulta un po' confusionaria in alcuni punti, ma dire che non trasmette emozioni mi sembra eccessivo! Io ho letto le cronache del mondo emerso e le guerre. Beh, come si fa a non affezionarsi ai personaggi? Ido ad esempio! La sua fiducia, la voglia di ricominciare e di combattere nonostante tutto! I suoi rimorsi li ho sentiti sulla pelle.
Nihal... altro personaggio spettacolare! Se dovessi descrivere tutto su di lei mi prolungherei all'infinito!
Sennar... come non amarlo? La nostalgia che sente per Nihal nelle guerre del mondo emerso è struggente e stringe lo stomaco. I rimorsi per aver lasciato andare suo figlio e non aver potuto dirgli addio.
Credo che i pregi siano maggiori dei difetti.
Ho trovato questa autrice ricca di fantasia, le emozioni che trasmette sono sottili e arrivano! Almeno questo è il mio parere
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«Iristraletuepoesie» .
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Di Licia Troisi ho letto i libri del ''Destino di Adhara'' e ''Il regno di Nashira''. Trovo noiosa la lunga descrizione che tende a fare dei luoghi, e la mancata presenza di storie più avvincenti sul lato emotivo. Nonostante ciò mi piacciono molto i suoi personaggi. Del ''Destino di Adhara'' mi è particolarmente piaciuta la figura di Amina, e di suo padre, e ho trovato più che fastidiosa la figura di Amhal. Il ''Regno di Nashira'' invece, mi è piaciuto di più. Certamente più avvincente, di quest'ultimo, il mio personaggio preferito è Saiph. . -
Lucciolavagabonda .
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Io di fantasy non capisco niente e non ho letto niente, ma credo più o meno di sapere come si deve scrivere per qualsivoglia genere: sulla base delle citazioni riportare dal blog e da Manua, in modo esattamente opposto a quello usato dall'autrice in questione. . -
«Iristraletuepoesie» .
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Ho letto che è una delle più importanti scrittrici fantasy, penso che almeno un pò lo sappia fare il suo mestiere.. xD . -
Lucciolavagabonda+1 .
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Ripeto, non posso esprimere giudizi in merito perché non ho mai letto fantasy e quindi non so se le sue composizioni contengano almeno idee originali; riguardo fatto di essere una scrittrice (considerati, come si evince dalle citazioni dei suoi libri, una assoluta mancanza di documentazione, nessuna capacità di mostrare le scene ma solo mera cronaca, strafalcioni anche a livello di forma): no, non è quello il suo mestiere e, se lo è, non lo sa fare. (come tanti altri non scrittori del resto: pensa solo a cosa sta succendendo nel campo della sanità o della scuola, per tacere della politica).
Il fatto che sia importante non vuol dire gran cosa: i grandi artisti, spesso, sono stati misconosciuti in vita e rivalutati solo dopo.
Forse è vero, come dice lei stessa, che ha avuto una fortuna immensa: quella di capitare nel posto giusto al momento giusto. Ma, al pari di chi l'ha recensita, ho forti dubbi anche su questo: nella vita reale le cose vanno diversamente, soprattutto a livello letterario (purtroppo per tutti quelli che desiderano pubblicare).
Tutto ciò, ovviamente, non significa che chi la legge e la trova piacevole debba sentirsi offeso da opinioni negative sull'autrice: ognuno ha i suoi gusti ed è giusto difendere i propri.
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Neothanos .
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La troisi ha scritto un libretto semplice e commerciale. La prima trilogia era qualcosa di semplice e scialbo.
niente da dire, aveva un target che apprezza queste cose.
I veri cafoni sono quelli che hanno intasato le librerie con questa merce scambiandola per oro. -
Sansa Stark .
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Io direi che piuttosto i "veri cafoni" sono quelli che si aspettano dalla Troisi un fantasy per adulti e, non uscendone soddisfatti, si mettono a smontarne ogni singola riga. Mentre i suoi libri sono chiaramente per poco più che ragazzini e soprattutto, letture di svago e non di spessore. . -
Neothanos .
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No. Loro fanno bene a dire tutto quello che ha il libro di sbagliato. Uno compra un libro e si aspetta che sia fatto in maniera competente. E se io ho comprato qualcosa ho il diritto di esprimermi nei suoi riguardi. Non dire nulla è come accettare con un sorriso una minestra fatta con la sciaquatura di piatti avendoa pagata come minestra.
Accettare degli errori grossolani solo perché è un libro "per giovani" significa solo affermare che si possa dare ai più giovani delle cose stupide.
Ci sono libri per ragazzi scritti molto meglio, e che si parli di mio padre o di un mio (futuro) figlio, vorrei che leggessero ok cose diverse, ma comunque cose scritte bene.
Dei libri della Troisi mi stupisco se ne parli ancora. -
«Iristraletuepoesie» .
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''Libri per giovani'' non vuol dire debbano essere libri per stupidi, o comunque privi di ciò che rende seriamente attraente un libro. Semplicemente, si, può aver avuto fortuna o cos'altro. Rimane il fatto che le librerie, sono piene dei suoi libri.. . -
Sansa Stark .
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Io parlo a livello di storia, non di errori eccetera. Mi riferivo al fotto che vengono descritti "banali" eccetera. da chi però magari ha 50 e si aspetta una lettura più profonda.
Edited by Sansa Stark - 27/7/2012, 16:26. -
Fert-Fert-Fert+1 .
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A quanto vedo non mi sono perso molto a leggerla, c'è però da dire che Gamberetta non sa cosa significa il detto "Sutor ne ultra" e che sulle tavole dei Dieci Comandamenti devo ancora trovare "Show, don't tell".
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Licia Troisi |
