Problemi e Incertezze

Qui discuteremo di tutte le difficoltà riscontrate nel corso della storia.

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  1. Manua
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    CITAZIONE (Tammar @ 11/3/2010, 02:05)
    io ho 22 anni e utilizzo scemo come insulto...anche se dato che ci troviamo in un altro mondo, si potrebbe usare uno inesistente|

    Sarebbe sicuramente la soluzione migliore: anzi, potremmo cominciare a pensare a una serie di modi di dire comuni in quel mondo! Ad esempio, potrebbe esserci una formula di saluto ben definita, magari diversa a seconda del tipo di interlocutore [porgere i saluti a un saggio eremita non è la stessa cosa che salutare un contadino che toglie le erbacce dal ciglio della strada^^]

    Anche Stephen King, nella sua saga della "Torre Nera" [che è spettacolare, tra l'altro... la consiglio a tutti... è fantasy, ma diversa da qualunque cosa io abbia mai letto: spettacolare], si era inventato modi di dire:
    - Hai dimenticato il volto di tuo padre - => hai tradito la tua gente e il tuo Dio

    CITAZIONE (Ph3lipe Whitten @ 11/3/2010, 15:12)
    Manua grazie mille per i tuoi consigli... se non ci fossi te!
    Dico davvero, sei un'utente alquanto raro da trovare: partecipi quando puoi al forum e dai utili suggerimenti. Un bel "Grazie" in qualità di Admin. :)

    Grazie...in realtà ho sempre paura di sembrare saccente... però sono lieta di essere utile! ^^
     
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  2. Manua
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    @Tammar.

    Rejka è stata punta da un insetto grande come un pugno e, semplicemente, se n'è accorta il mattino dopo?

    La regola essenziale che un aspirtante scrittore dovrebbe tenere a mente è "Show, don't tell" (Mostra, non raccontare!).

    Se nei pezzi precedenti della storia non è stato mostrato che Rejka viene punta dall'insetto, non è realistico che lei se ne accorga solo il mattino dopo.

    Non vado a commentare il resto del testo punto per punto... ma voglio farti notare la descrizione che hai dato dello scontro tra Jered e l'insetto.

    CITAZIONE
    si lanciò verso l'insetto agitando la sua arma, ma con estrema facilità l'insetto evitò il colpo portandosi alle sue spalle, non attese oltre e dalla bocca sputò una serie di aculei lunghi e sottili, Jared con un incredibile balzo a destra scansò il colpo e con estrema prontezza di riflessi colpì la Venoscia che perse stabilità in volo <<non fai più tanto il gradasso, vero insetto schifoso?>> le sue parole erano colme di rabbia, rabbia che usò per colpire ripetutamente l'insetto fino a spaccargli il cranio e a vederlo dissanguato sul terreno.

    ...l'abilità "incredibile" l'"estrema prontezza di riflessi"... cos'è, un atleta professionista e noi non lo sappiamo?

    E poi sente una fitta alla gamba e scopre di essere stato punto. Ora, quanto è probabile che un aculeo lungo e sottile ti si conficchi nel polpaccio senza che tu te ne accorga subito?

    CITAZIONE
    <<il mio nome è Kito, diciamo che vengo dall'altra parte dell'oscuritò>> disse sorridendo <<ma ora vai, non vorrai che la tua amica muoia, 9o sbaglio?>>

    Ciao, sono Kito e vengo dall'altra parte dell'oscurità
    Ok piacere, mi fido di te.
    Occheei...

    CITAZIONE
    <<giusto! Rejka>> se ne era quasi dimenticato

    Oh sì, la mia guida è quasi in punto di morte... bravo, me ne stavo dimenticando!

    Ti sembra realistico?
     
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  3. Tammar
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    -.-''
    Ho pensato che Rejka non se ne fosse accorta subito in quanto il veleno non faccia effetto subito (Ph3l aveva "staccato" con il pezzo precendete, in cui i due stavano scappando da questo insetto gigante, quindi ho pensato che fosse stata carina la mia idea di prenderla come spunto anche per rispetto a Sunny!
    Io non sono uno scrittore professionista, quindi è normale che ci possano essere pezzi che risultino "speregevoli"...lo scontro l'ho descritto proprio come lo immaginavo. Jared non è un atleta, ma non abbiamo mai detto che sia pigro e ritardato nei movimenti! poi non è che abbia fatto chissà cosa...non vedo salti mortli e capriole, ma semplici mosse da scazzottata!
    Jared non si accorge subito della puntura perchè è accecato alla rabbia, dopo aver colpito la Venoscia se ne accorge, quando appunto riesce a riprendere il controllo.
    Jared resta affascinato da Kito, inoltre lo ha aiutato, gli ha salvato la vita, non è chè puoi aver terrore ad uno che ti da l'unica opportunità di salvarti...inoltre potrebbe essere un fatto di sensazione...lui sente di potersi fidare di lui!
    Rejka in quel momento era passata di mente...è come se la sua mento fosse rimasta paralizzata dalla visione di Kito!

    Questi sono i ragionamenti che ho seguito, tu come l'avresti scritta?
     
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  4. Manua
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    CITAZIONE (Tammar @ 15/3/2010, 01:35)
    -.-''
    Ho pensato che Rejka non se ne fosse accorta subito in quanto il veleno non faccia effetto subito (Ph3l aveva "staccato" con il pezzo precendete, in cui i due stavano scappando da questo insetto gigante, quindi ho pensato che fosse stata carina la mia idea di prenderla come spunto anche per rispetto a Sunny!

    Non stavo mettendo in discussione l'idea generale, ma il modo in cui è stata posta... la regola a cui mi riferivo (show, don't tell) implica che non si debba raccontare quello che succede, ma mostrarlo.
    Ora, se vogliamo mantenere l'idea della puntura d'insetto, va bene.. ma dobbiamo spiegare per quale motivo non se n'è parlato prima, quando è accaduto. Una possibilità potrebbe essere che Rejka se n'era accorta, ma non aveva detto nn ulla a Jared [che correva avanti a lei e quindi non aveva nè visto nè sentito] perchè, appartenendo a una tribù che non credeva nelle scienze mediche, si era affidata alle sue divinità. (questo dev'essere Rejka a raccontarlo a Jared, non il narratore, perchè il punto di vista del narratore è molto più vicino a Jared...)

    CITAZIONE
    Io non sono uno scrittore professionista, quindi è normale che ci possano essere pezzi che risultino "speregevoli"...lo scontro l'ho descritto proprio come lo immaginavo. Jared non è un atleta, ma non abbiamo mai detto che sia pigro e ritardato nei movimenti! poi non è che abbia fatto chissà cosa...non vedo salti mortli e capriole, ma semplici mosse da scazzottata!

    Non discutevo l'abilità fisica di Jared, discutevo la scelta degli aggettivi che hai usato. "incredibile" denota un'abilità fuori dal comune, un salto incredibile è un salto di venti metri, non un balzo laterale per evitare l'attacco di un insetto
    xD Il problema è proprio la scelta lessicale... utilizzando -incredibile- dimostri che il salto del personaggio ha lasciato il narratore stupefatto o quantomeno sorpreso. Avresti potuto usare " agile". A quel punto sarebbe stato realistico e corretto, a mio parere.

    Ps. La scusa "non sono uno scrittore professionista " non mi piace proprio. E' una giustificazione per gli errori compiuti?
    Neanch'io scrivo per professione, ma quando sbaglio non mi nascondo dietro un "scusa non sono una professionista è normale sbagliare". Certo che è normale! Tutti sbagliamo, ma è a questo che servono le critiche! Dove sbaglio io, qualcuno saprà correggermi e allora imparerò.

    CITAZIONE
    Jared non si accorge subito della puntura perchè è accecato alla rabbia, dopo aver colpito la Venoscia se ne accorge, quando appunto riesce a riprendere il controllo.
    Jared resta affascinato da Kito, inoltre lo ha aiutato, gli ha salvato la vita, non è chè puoi aver terrore ad uno che ti da l'unica opportunità di salvarti...inoltre potrebbe essere un fatto di sensazione...lui sente di potersi fidare di lui!
    Rejka in quel momento era passata di mente...è come se la sua mento fosse rimasta paralizzata dalla visione di Kito!

    ... immagina: sei perso chissà dove, una ragazza ti sta guidando dall'unica persona che può darti delle risposte. Lei finisce avvelenata.
    Combatti contro un insetto. Dal nulla compare un tizio che ti dice "vengo dall'altra parte dell'oscurità" e poi ti dice " ehi, guarda che laggiù la tua àncora di salvezza sta tirando gli ultimi" e tu " ah già, bravo, me ne stavo dimenticando"???

    Per quanto tu possa essere stato accecato dalla rabbia in combattimento e per quanta sorpresa possa averti provocato la vista di questo famigerato Kito, credi davvero che ti saresti dimenticato una cosa del genere?

    Comunque un consiglio, in chat hai scritto che hai quasi perso tutto quello che hai scritto... anzichè scrivere direttamente qui, usa un editor di testo... puoi salvare i progressi e avere indicazioni degli errori di battitura perlomeno! Poi incolli qui e invii il messaggio, no? ;)
     
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  5. Tammar
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    hai ragione...non avevo pensato all'editor di testo ^.^
    Comunque la frase "non sono uno scrittore prefessionista" non voleva essere una scusa xD
    Ora ho capito cosa intendevi...avevo frainteso io! ora corrego =)
     
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  6. Manua
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    Scusami se il tono sembra saccente o antipatico, l'intenzione non è certo quella di distruggere tutto e tutti... solo che tante volte basterebbe davvero poco per fare di un testo carino qualcosa di molto bello... ma lo faccio anche da sola eh xD Qualunque cosa io scrivo viene riscritta almeno altre due-tre volte... e non è sempre un bene.. talvolta peggioro pure la situazione <_<

    :)
     
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  7. Tammar
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    non temere....anch'io sembro di avere un tono di superiorità e di arroganza quando invece non è così! =) invece per imiei testi, ho la cattivissima abitudine di non rileggerli, scivo ciò che sento senza pensarci su 2 volte ^__^
     
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  8. Ph3lipe Whitten
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    Tammar ho appena finito di correggere il tuo ultimo pezzo.
    Voglio dirti alcune cose in generale :)

    1. Il verbo ESSERE al passato remoto non è fù, ma semplicemente fu.
    2. Dopo i puntini di sospensione è bene che tu lasci uno spazio.
    3. Spesso hai usato la virgola al posto del punto. Perché non rileggi ciò che scrivi? Scommetto che se lo avresti fatto ----------->
    4. Avresti evitato errori di distrazione (una lettera al posto di un'altra), ma sopratutto un consiglio:

    dopo un po' di tempo da ciò che hai scritto, rileggilo ad alta voce, lentamente. Questo è un piccolo trucco che ti permette di cogliere errori legati all'uso della virgola, e sopratutto alla distrazione, ma non solo...

    Tutto sommato però mi piaciucchia il tuo pezzo. :P
    Almeno hai una buona partecipazione u.u
    Bravo!
     
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  9. Tammar
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    Grazie Ph3l..anche se ultimamente non ho tantissimo tempo libero perchè m stò trasferendo al nord per lavoro... Cmq si lo ammetto, un mio grande è quello di non rileggere ciò che scrivo ^^"
     
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  10. Manua
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    Attenzione al congiuntivo ragazzi... sto leggendo cose abbastanza oscene... xD

    CITAZIONE
    Scommetto che se lo avresti fatto ----------->

    Aaaaah le ipotetiche con il condizionale nella subordinata! che orrore xD
     
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  11. Ph3lipe Whitten
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    CITAZIONE (Manua @ 20/3/2010, 14:54)
    Attenzione al congiuntivo ragazzi... sto leggendo cose abbastanza oscene... xD

    CITAZIONE
    Scommetto che se lo avresti fatto ----------->

    Aaaaah le ipotetiche con il condizionale nella subordinata! che orrore xD

    O.O

    Perché non si dice - Scommetto che se lo avresti fatto?
     
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  12. Manua
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    Allora, il problema è che la tua frase è un periodo ipotetico della possibilità...
    Tu hai scritto (anche se in due paragrafi separati) una frase strutturata così: "Scommetto che se lo avresti fatto, avresti evitato errori di distrazione"

    Nella preposizione principale (avresti evitato errori di distrazione) è corretto l'utilizzo del condizionale, ma nella preposizione subordinata ipotetica non si può assolutamente usare di nuovo il condizionale! Va usato infatti il congiuntivo, in questo caso al tempo imperfetto.

    Quindi.
    - Scommetto che se lo avessi fatto, avresti evitato errori di distrazione.



    Un paio di link.
    Consecutio temporum dell'italiano
    e le conzeguenze sul Periodo ipotetico

    E' un errore molto grave, da evitare assolutamente!
     
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  13. Ph3lipe Whitten
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    Ah, capisco.
    Infatti adesso me ne rendo conto, è che purtroppo non ci faccio per niente caso quando parlo, e di conseguenza mi viene da esplicitarlo anche nello scritto.
    Grazie! ^^

    ps: gran bella idea quella della nuova sezione.
    Gran bella idea.
     
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  14. Manua
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    CITAZIONE (Ph3lipe Whitten @ 20/3/2010, 20:11)
    Ah, capisco.
    Infatti adesso me ne rendo conto, è che purtroppo non ci faccio per niente caso quando parlo, e di conseguenza mi viene da esplicitarlo anche nello scritto.
    Grazie! ^^

    ps: gran bella idea quella della nuova sezione.
    Gran bella idea.

    Grazie... l'idea mi è venuta proprio da questa conversazione... comunque hai colto nel segno Ph3l: il problema nasce proprio nel parlato! Il legame tra italiano scritto e italiano orale è oggetto di molti studi e discussioni... ho dato un esame su questo argomento ed è molto interessante ^^ ma non voglio andare OT, prima o poi scriverò un topic al riguardo...
     
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  15. Manua
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    CITAZIONE (ELEMIAH @ 1/4/2010, 14:17)
    «Presto! Cerchiamo il ragazzo!» gridò una delle guardie del villaggio.

    C'è un problema... non eravamo al lago? quando è avvenuto lo spostamento?
    CITAZIONE
    «Merda! Ci stanno braccando!»
    Jared, corri. Adesso! Urlò Falazure nella sua testa.
    Jared iniziò a correre a perdifiato seguito da Falazure che provava a volare con tutte le sue forze.
    Jared lo notò.
    «Falazure non perdere tempo. Non voglio che ti trovino!»
    Jared, non riesco a volare. Disse tristemente.
    Jared andò incontro al suo drago.
    «Ascoltami, per adesso andiamo a nasconderci, o perlomeno cerchiamo di uscire da questo villaggio. Poi ti imparerò io stesso a volare. Fosse l’ultima cosa che faccio!»

    image Ti prego...Imparare è diverso da Insegnare. Posso capire la confusione legata al modo di dire dialettale... ma non posso certo accettarla, non nel parlato... né tantomento in un testo scritto!

    Io imparo a volare.
    Io ti insegno a volare.

    CITAZIONE
    Me lo prometti? Domandò speranzoso il drago.
    «Te lo prometto. Ora andiamo!» rispose Jared in tutta onestà.
    Falazure seguiva Jared che cercava un nascondiglio per entrambi.
    Hanno cambiato direzione, sono andati a nord. Siamo al sicuro. Si arrendono presto eh...
    «Davvero? Bene! Una buona notizia.»
    Jared continuava a cercare e Falazure si insinuò nuovamente tra i suoi pensieri.
    Che ne pensi di questo?
    Falazure era all’entrata di una caverna. Jared non l’aveva notata perché l’entrata era nascosta da radici e piante di vario genere.
    «Una caverna! Sei un grande! Entriamo.»
    Jared entrò per primo seguito da Falazure. L’interno era in penombra e Falazure si sdraiò.
    Puoi appoggiarti a me se vuoi. Disse Falazure quasi con tono materno.
    Jared seguì il consiglio e si sedette con la schiena appoggiata sul dorso del suo drago.
    «Io non ne capisco molto di draghi. E’ grave che tu non riesca a volare?»
    In pratica dovremmo cominciare a volare dopo un’ora di vita. E' già passata un'ora? Sai ci sono draghi che non imparano mai a volare. E’ questa la mia paura più grande. Io voglio diventare un giorno come mio padre, Garyx, un dragone bianco rispettato e temuto da tutti.
    «E dov’è adesso?» chiese con curiosità.
    E’ stato ucciso dal suo cavaliere.
    «Cosa?»
    Già, è difficile crederlo. Vedi, il nostro sangue rende immortali gli uomini, così, il cavaliere decise di uccidere il suo drago per l’immortalità che esso poteva procurargli.
    «E tuo padre non ha fatto nulla per difendersi?»
    No, in un certo senso voi siete i nostri padroni; tutto quello che voi decidete noi dobbiamo accettarlo. Anche la morte.
    «Ma non ha senso.»
    Lo so. E so anche che tu sei diverso… Sai ho atteso secoli perché arrivassi tu…

     
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112 replies since 18/2/2010, 20:10   1170 views
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